Al via l’89ª Adunata Nazionale degli Alpini ad Asti fra applausi e rintocchi di campane

Allo scoccare delle 9 di venerdì 13 maggio è arrivato il benvenuto alle penne nere giunte da tutta Italia, alle autorità e ai cittadini. E’ partita così, in piazza San Secondo ad Asti, l’89ª Adunata Nazionale con i consueti riferimenti al mondo di appartenenza, sulle note della fanfara alpina della Taurinense, accanto alla Compagnia d’onore del 2º rgt alpini.

AlzabandieraUn grande evento per la città, la Provincia e la Regione Piemonte, un avvenimento decisivo che si rinnova a distanza di 21 anni da quando questo territorio trovò per la prima volta l’amicizia, l’allegria e la dedizione degli alpini che intervennero in occasione dell’alluvione del ‘94 per portare i primi soccorsi e proprio come oggi, un raggio di sole.

Un’Adunata come sempre nel segno del tricolore che si è aperta con la cerimonia dell’Alzabandiera, appuntamento di rito che dà inizio a ogni kermesse alpina.

Sono stati resi gli onori al Labaro dell’Ana decorato di 216 Medaglie d’Oro. A seguire ha fatto il suo ingresso nello schieramento anche il Vessillo della Sezione di Asti, memore di un’annata d’intenso lavoro per via dei preparativi e il Gonfalone della Provincia. Infine il generale C.A. Federico Bonato, Comandante delle Truppe Alpine, accompagnato dal Presidente dell’Ana Sebastiano Favero ha passato in rassegna il picchetto armato del 2º rgt alpini.

L’89ª Adunata Nazionale è stata così ufficialmente aperta.