A Santo Stefano Belbo lo spettacolo “La forza nascosta”
Sabato 11 Novembre alle ore 18:30 a Santo Stefano Belbo, presso la Fondazione Cesare Pavese si terrà lo spettacolo teatrale “La forza nascosta” che racconta il contributo allo sviluppo e alla diffusione della Scienza dato dalle donne. In particolare, nel XX secolo diverse Scienziate hanno avuto un grande impatto sullo sviluppo della Fisica Moderna. In scena un’attrice e una soprano racconteranno le loro storie, vite e scoperte.
L’evento è aperto a tutti e aiuta ad avvicinare i non esperti, e sopratutto ragazze e ragazzi, alle scienze e in particolare alla fisica.
Questa attività è margine di un convegno scientifico di due giorni organizzato dall’ Istituto Nucleare di Fisica Nucleare, Sezione di Torino e dall’Università del Piemonte Orientale.
Per ulteriori informazioni e immagini riguardo lo spettacolo teatrale: https://laforzanascosta.to.infn.it/
———-
NIZZA MONFERRATO, Stagione teatrale 2023/2024
Sei spettacoli all’insegna di un’armoniosa fusione fra contemporaneità e classicità che calcano il palcoscenico: si presenta così la nuova stagione del Teatro Sociale di Nizza Monferrato, organizzata dal Comune e dalla Fondazione Piemonte dal Vivo in collaborazione con Arte e Tecnica. Un rinnovato impegno che rende il teatro un polo vitale per il tessuto culturale della città, per trasmettere emozioni, promuovere la riflessione e ispirare il dialogo. Un cartellone costruito per soddisfare le esigenze e gli interessi di pubblici diversi con commedie classiche ed opere teatrali moderne.
La stagione si apre martedì 16 novembre 2023 con una commedia esilarante, Come sei bella stasera, scritta dall’autore di Ale&Franz e interpretata da Gaia De Laurentiis e Max Pisu. Le dinamiche della vita di coppia e familiare dal giorno del matrimonio e fino al ventinovesimo anniversario vengono presentate in modo divertente e realistico, per uno spaccato di vita reale nel quale potersi riconoscere.
Martedì 5 dicembre un viaggio dentro la vita di Molière con Molière Uanmenscio’ (oppure come volete voi) creato e interpretato da Fabrizio Falco: il rapporto con i genitori, la scoperta del teatro, gli amori, i successi, i dispiaceri. Immergersi nella vita di Molière diventa un’occasione per riflettere sul nostro tempo, guardando tutto con sarcasmo, ironia e un certo distacco, proprio come lui ci ha insegnato.
Martedì 30 gennaio, Ambra Angiolini è la protagonista dello spettacolo Oliva Denaro, tratto dall’omonimo libro di Viola Ardone (ispirato alla storia di Franca Viola) con un personaggio che decide di essere protagonista delle proprie scelte per superare ricatti, stereotipi e convenzioni.
Martedì 13 febbraio, Cassandra o dell’inganno racconta la storia dell’inascoltata veggente stuprata nel tempio di Atena e poi assassinata, con le parole della tragedia attica del V secolo a.c., contaminate da testi di autori contemporanei e filtrati dallo sguardo profondo e attuale di Elisabetta Pozzi, tra le più importanti artiste della scena italiana che di questo spettacolo è drammaturga ed interprete.
Mercoledì 13 marzo, La vita al contrario – Il curioso caso di Benjamin Button
è una messinscena onirica e suggestiva della straordinaria favola moderna di F. S. Fitzgerald che s’interroga sul significato della vita. Sul palco Giorgio Lupano dà anima e corpo alla storia dell’uomo nato anziano che ha vissuto la sua vita all’incontrario, per dirci che ognuno è speciale.
La stagione termina martedì 9 aprile con Per fortuna che c’era il Gaber, dedicato a Giorgio Gaber, in occasione del ventennale della sua scomparsa, magistralmente interpretato da Gioele Dix che ne è anche l’autore. Grazie alla sua sensibilità, Gaber ha saputo intercettare gli umori di una generazione vitale, polemica, inquieta, spesso anticipandone contraddizioni e cambi di rotta.
«Tornare a teatro, quando l’autunno bussa alle porte, quando è piacevole riassaporare serate importanti, quando gli appuntamenti diventano occasioni condivise, è una bella consuetudine, un gioco sempre nuovo di scoperta e riscoperta delle proprie emozioni, dubbi, paure.
Andare a teatro è un incontro: è indossare per una sera l’abito di un altro, sia esso spettatore per l’interprete, o viceversa. Ogni spettacolo è “un unicum”, cambia ogni volta che cambia il pubblico, perché è uno scambio continuo, una corrente senza fili che viaggia ininterrottamente, fino all’applauso finale. Calarsi nei panni altrui è un esercizio non sempre facile, eppure fondamentale sia per creare l’atmosfera giusta, sia per crescere come persona. Il teatro è vita per il tempo che dura la rappresentazione, è conoscenza del nostro repertorio classico; è risata, malinconia, sorpresa, complicità» dichiara Ausilia Quaglia, Assessore alla Cultura di Nizza Monferrato.
«Piemonte dal Vivo, il più grande palcoscenico del Piemonte, prosegue la sua attività sul territorio regionale e collabora alla programmazione della stagione 2023-24 del Teatro Sociale di Nizza Monferrato attraverso una proposta artistica multidisciplinare e di rilievo nazionale. Una collaborazione, che parte dal dialogo portato avanti in questi anni con le eccellenze presenti sul territorio e che ambisce a cogliere le opportunità del nostro tempo interpretandole quali occasioni di sviluppo culturale duraturo e sostenibile. Abbiamo lavorato ad una nuova stagione affinché il teatro e la danza e le proposte per le scuole, siano per i cittadini occasione di incontro, di divertimento e riflessione per la comunità che sceglie di abitarli» dichiara Matteo Negrin direttore di Piemonte dal Vivo.
Collaborazioni con il Fai, Trenitalia e Abbonamento Musei
Tutte le stagioni comunali 2023-24, organizzate in collaborazione con Piemonte dal Vivo, confermano ed estendono il sistema di relazioni con altri enti per ampliare e favorire l’offerta culturale destinata al pubblico dei suoi teatri. Agli iscritti FAI, ai clienti dei treni regionali TRENITALIA e ai tesserati dell’ABBONAMENTO MUSEI è garantito il biglietto ridotto per gli spettacoli delle stagioni organizzate da Piemonte dal Vivo.
Ventennale Fondazione Piemonte dal Vivo
Le azioni di rete rientrano in un articolato progetto di valorizzazione e ricerca che accompagna Piemonte dal Vivo lungo l’intero corso del 2023, per festeggiare i vent’anni trascorsi dalla costituzione della Fondazione e culmina in autunno con un convegno sui temi del decentramento, della circuitazione e del riequilibrio territoriale in regione.
Gli abbonati della passata stagione possono esercitare il diritto di prelazione sul rinnovo dell’abbonamento a partire dal 18 settembre al 4 ottobre, dal 5 al 20 ottobre è possibile acquistare i nuovi abbonamenti.
Si consiglia di controllare il sito www.piemontedalvivo.it per comunicazioni e aggiornamenti che potrebbe subire il calendario.
con Gaia De Laurentiis e Max Pisu
COME SEI BELLA STASERA
di e con Fabrizio Falco
MOLIERE UANMENSCIO’ (OPPURE COME VOLETE VOI)
Ambra Angiolini
OLIVA DENARO
13 febbraio 2024
drammaturgia Elisabetta Pozzi
CASSANDRA O DELL’INGANNO
13 marzo 2024
con Giorgio Lupano
LA VITA AL CONTRARIO – Il curioso caso di Benjamin Button
9 aprile 2024
Gioele Dix
PER FORTUNA CHE C’ERA IL GABER – Viaggio tra inediti e memorie del Signor G
Tutti gli spettacoli iniziano alle ore 21, salvo diverse indicazioni
IL PROGRAMMA POTREBBE SUBIRE VARIAZIONI
ABBONAMENTI
ABBONAMENTO FEDELTÀ 6 SPETTACOLI Interi € 80,00 Ridotti € 70,00
Abbonamento speciale GIOVANI UNDER 25
Posto unico € 50,00
BIGLIETTI
SPETTACOLI IN ABBONAMENTO
posto unico intero € 18,00
ridotto € 15,00
ridotto Under 25 € 13,00
MODALITÀ DI VENDITA ABBONAMENTI E BIGLIETTI
Gli abbonati alla stagione 2023 potranno esercitare la prelazione sul posto a sedere riconfermandolo dal 18 settembre al 04 ottobre 2023 presso l’Ufficio Informazioni Turistiche.
I nuovi abbonati potranno prenotare il loro posto dal 5 ottobre al 20 ottobre 2023 presso l’Ufficio Informazioni Turistiche.
La vendita e il ritiro degli abbonamenti in prelazione e di nuovo acquisto avverranno: dal 6 al 10 novembre 2023 presso l’ufficio di Informazioni Turistiche.
La vendita dei biglietti singoli sarà effettuata soltanto la sera dello spettacolo presso il Teatro Sociale dalle ore 19.00.
È possibile prenotare i biglietti di tutti gli spettacoli presso l’ufficio di Informazioni Turistiche. A spettacolo iniziato non sarà più possibile accedere alla platea.
RIDUZIONI
Le riduzioni generali sono concesse agli abbonati della stagione del teatro Sociale di Nizza Monferrato 22/23, agli iscritti all’Università della Terza Età (dietro presentazione della tessera), ai maggiori di 60 anni, ai Cral, ai clienti della Banca C.R.Asti, ai soci della polisportiva della Banca C.R.Asti, agli abbonati delle stagioni teatrali di Moncalvo, e Asti per la stagione 2023/2024 (dietro presentazione dell’abbonamento), agli insegnanti, agli universitari, Aics, possessori Abbonamento Musei, tesserati FAI, abbonati alle stagioni a cura della Fondazione Piemonte dal Vivo, clienti dei treni regionali Trenitalia.
UFFICIO INFORMAZIONI TURISTICHE Via Carlo Alberto angolo Piazza Martiri di Alessandria di Nizza Monferrato T. 0141 441565 e T. 329 228 5564 dalle ore 10.00 alle ore 18.00 dal lunedì al venerdì.
INFORMAZIONI
Associazione Arte&Tecnica Via D’Azeglio, 42 – Asti – tel. 3738695116
info@arte-e-tecnica.it www.arte-e-tecnica.it
Ufficio Stampa Fondazione Piemonte dal Vivo – Mariateresa Forcelli – forcelli@piemontedalvivo.it
————-
MONCALVO, Stagione teatrale 2023-2024
Torna la stagione teatrale di Moncalvo: dal 17 novembre 2023 al 20 aprile 2024 andrà in scena al Teatro civico “G. Montanari” un cartellone di undici spettacoli, sette in abbonamento e quattro fuori abbonamento.
La stagione teatrale è organizzata dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Moncalvo in collaborazione con la Fondazione Piemonte dal Vivo e l’Associazione Arte & Tecnica, e rientra nel progetto “Le colline dei teatri” sostenuto dalle fondazioni CRT e CRASTI e dalla sponsorizzazione della Banca di Asti.
“Diamo il benvenuto a tutti voi al Teatro Civico di Moncalvo, perla e scrigno della cultura nel cuore del Monferrato -affermano il sindaco Christian Orecchia e l’assessore alla Cultura Andrea Giroldo – la stagione trascorsa ci ha riservato grandi soddisfazioni. Abbiamo assistito a spettacoli di ottimo livello: momenti di socializzazione e di stimoli che solo il teatro e la recitazione sanno regalare. Questo risultato è stato reso possibile dalle scelte compiute in questi anni, investimenti e strategie che ci hanno permesso di crescere sulla qualità e sulla quantità degli spettacoli. Ci affacciamo ora sulla stagione 2023-2024 con grandi aspettative, sfogliando le prossime pagine vedrete infatti grandi nomi di respiro nazionale: attrici, attori e atleti che sapranno arricchire le nostre serate nel migliore dei modi”.
“Piemonte dal Vivo, il più grande palcoscenico del Piemonte, prosegue la sua attività sul territorio regionale e collabora alla programmazione della stagione 2023-24 del Teatro Civico di Moncalvo attraverso una proposta artistica di rilievo nazionale. Una collaborazione, che parte dal dialogo portato avanti in questi anni con le eccellenze presenti sul territorio e che ambisce a cogliere le opportunità del nostro tempo interpretandole quali occasioni di sviluppo culturale duraturo e sostenibile. Abbiamo lavorato ad una nuova stagione affinché la musica, il teatro e la danza siano per i cittadini occasione di incontro, di divertimento e riflessione per la comunità che sceglie di abitarli” dichiara Matteo Negrin, direttore di Piemonte dal Vivo.
“Un calendario ricco e importante – spiega il presidente dell’Associazione Arte & Tecnica Mario Nosengo – a cui si aggiungono quattro spettacoli fuori abbonamento con un particolare attenzione alla musica. Non viene trascurato nessun tipo di genere teatrale per poter offrire, come di consueto, un’offerta d’altissima qualità agli spettatori del Teatro Civico di Moncalvo. La stagione teatrale 2023-2024 si posiziona, nuovamente, come uno dei motori culturali del territorio”.
Si parte venerdì 17 novembre, alle 21, con “Come sei bella stasera”, commedia di Antonio De Santis con Gaia De Laurentiis e Max Pisu per la regia Marco Rampoldi. Lo spettacolo segue la storia di Anna e Paolo in dieci quadri che si snodano da pochi mesi dopo le nozze fino al ventinovesimo anniversario.
Si continua domenica 3 dicembre, alle ore 17, con “Moliere Uanmensciò (oppure come volete voi)” una cavalcata entusiasmante dentro la vita di Molière di e con Fabrizio Falco, un’occasione per riflettere sul nostro tempo, guardando tutto con sarcasmo, ironia e un certo distacco.
Il nuovo anno inizia domenica 14 gennaio alle 17 con lo spettacolo fuori abbonamento “Rosso Milva” di Sonic Factory. Daniela Placci porta in scena la vita (e le canzoni) di una delle indiscusse regine della musica italiana.
Ambra Angiolini, invece, sarà la protagonista del racconto di una donna controcorrente “Oliva Denaro”, in scena venerdì 19 gennaio, in uno spettacolo tratto dal romanzo di Viola Ardone con l’elaborazione drammaturgica e regia Giorgio Gallione.
Domenica 4 febbraio alle 17 spazio ad una carrellata di grandi successi come Jesus Christ Superstar, Grease, Les Misérables, The Sound of Music, Chicago, Sister Act, West Side Story, Footloose, Mamma Mia in “A little night musical” dei The Barry’s (fuori abbonamento).
Domenica 11 febbraio, alle 17, Elisabetta Pozzi porterà in scena il mito di “Cassandra”, costruendo una drammaturgia originale su una delle più classiche tragedie greche.
“L’Orlando Furioso” arriva in scena, fuori abbonamento, sabato 9 marzo alle 21. Il capolavoro di Ludovico Ariosto sarà interpretato in un monologo dal narratore, attore, autore e noto divulgatore Roberto Mercadini.
Filippo Nigro, uno dei più interessanti attori del cinema e del teatro italiano, porta in scena un racconto di autofiction scandita da “liste di cose per cui vale la pena vivere”, nel tentativo di fornire alla madre un inventario di possibilità per continuare l’esistenza. Il suo racconto “Every brilliant thing” andrà in scena sabato 23 marzo alle 21, mentre la danza sarà protagonista domenica 7 aprile,alle 17 in “Questo lavoro sull’arancia” di Marco Augusto Chenevier nell’ambito del progetto We speak dance di Piemonte dal Vivo.
Ultimo spettacolo in abbonamento, venerdì 12 aprile alle 21, “Stavamo meglio quando stavamo peggio?” di Stefano Masciarelli e Fabrizio Coniglio. Protagonisti dello spettacolo uno zio e un nipote che si confrontano sulle epoche, le tecnologie, le canzoni, i costumi, il linguaggio e la cultura cambiata così velocemente in questi ultimi 40 anni.
Gli AGAR, come da tradizione, chiuderanno il cartellone con lo spettacolo fuori abbonamento ed in prima nazionale “Resuscitata”, il 20 aprile alle 21.
Collaborazioni con il Fai, Trenitalia e Abbonamento Musei
Tutte le stagioni comunali 2023-24, organizzate in collaborazione con Piemonte dal Vivo, confermano ed estendono il sistema di relazioni con altri enti per ampliare e favorire l’offerta culturale destinata al pubblico dei suoi teatri. Agli iscritti FAI, ai clienti dei treni regionali TRENITALIA e ai tesserati dell’ABBONAMENTO MUSEI è garantito il biglietto ridotto per gli spettacoli delle stagioni organizzate da Piemonte dal Vivo.
Ventennale Fondazione Piemonte dal Vivo
Le azioni di rete rientrano in un articolato progetto di valorizzazione e ricerca che accompagna Piemonte dal Vivo lungo l’intero corso del 2023, per festeggiare i vent’anni trascorsi dalla costituzione della Fondazione e culmina in autunno con un convegno sui temi del decentramento, della circuitazione e del riequilibrio territoriale in regione.
A questo link è possibile scaricare le immagini in alta risoluzione e le schede dei singoli spettacoli:
https://drive.google.com/drive/folders/14aw5HN9NWNsr5BNZNKUK13DOK9pgYTIq?usp=sharing
La prevendita dei biglietti per i singoli spettacoli inizierà sabato 16 dicembre 2023 presso la biglietteria del Teatro Ariston oppure online sul sito www.webtic.it.