Due appuntamenti settimanali a Canelli con l’Associazione Alzheimer

L’Associazione Alzheimer Asti ha come obiettivo quello di essere un punto di riferimento per le persone affette dalla malattia, ma anche e soprattutto per le loro famiglie, che vivono spesso tutto il peso dell’assistenza ai loro cari.

A Canelli l’Associazione è presente con due interventi: il Caffè Alzheimer il lunedì pomeriggio dalle 15 alle 17 e l’attività di Stimolazione Cognitiva il giovedì pomeriggio.

Il Caffè Alzheimer è un incontro settimanale che avviene in Via Solferino 132 presso i locali del Centro Polifunzionale per le Famiglie (ex Pretura) dedicato a persone affette da demenza insieme ai loro caregivers; nel corso dell’incontro vengono proposte attività stimolanti e piacevoli per le persone malate, cercando di creare un’atmosfera dove tutti i partecipanti si sentano liberi di esprimersi, ascoltati ed accolti; i famigliari / caregivers che li accompagnano da una parte hanno la possibilità di trascorrere un pomeriggio piacevole con il proprio caro al di fuori della routine quotidiana e, dall’altra, quella di stringere nuove relazioni con chi condivide e vive lo stesso problema.

Durante lo svolgimento dell’attività si cerca di dare ai caregivers suggerimenti sulle modalità di relazione da adottare con i malati, in quanto, spesso, piccole accortezze possono migliorare di molto la gestione a domicilio.

Proprio al fine di dare maggiori strumenti per la buona prassi a casa, talvolta le attività vengono svolte in modo separato, dedicando ai caregivers spazi di incontro con vari specialisti e servizi del territorio, come l’assistente sociale, il Medico responsabile del C.D.C.D, ecc…, mentre le persone malate svolgono attività a loro più consone in una stanza adiacente con personale qualificato dell’Associazione.

Gli incontri si concludono con la merenda, un tè o un caffè, vero e proprio momento conviviale, così come si fa tra amici quando ci si trova al bar o si fa visita a casa.

A condurre il Caffè Alzheimer di Canelli è l’Educatore Professionale Monica Brosio, collaboratrice dell’Associazione, supportata da alcune volontarie, in particolare Eleonora Zuccari, Dott.ssa in Psicologia, che sta svolgendo il Servizio Civile presso l’Associazione Alzheimer Asti.

Intento dell’Associazione è, inoltre, quello di sensibilizzare la comunità sul problema, superando lo stigma che spesso si associa alla malattia e cercando di far passare il messaggio che le persone affette da demenza vanno accettate ed accolte al di là delle loro “stranezze”, permettendo così loro di continuare ad avere una vita sociale piena e gratificante.

Dal lunedì 8 aprile per tre incontri l’attività proposta al Caffè Alzheimer si avvarrà della competenza di Giulia Marchiaro, che nel 2019 ha dato vita al laboratorio grafico artistico Micromegà e con il suo progetto “Me lo Segno” propone ai partecipanti di giocare con la propria immagine trasformandola con segni grafici e pittorici partendo da proprie foto riprodotte in bianco e nero.

Il primo incontro ha riscosso molto successo, andando a stimolare non solo la libera creatività, ma anche la rievocazione di ricordi associati alle foto.

Negli stessi locali, al giovedì pomeriggio, si tiene l’attività di Stimolazione Cognitiva, condotta dalla Psicologa Giulia Saracco e rivolta a persone affette da demenza nelle prime fasi della malattia; durante gli incontri vengono proposti esercizi volti al mantenimento delle funzioni cognitive.

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