Risale al gennaio scorso ed arriva direttamente dalla Federazione Italiana dei Club e Centri per l’Unesco (FICLU) la notizia dell’ingresso ufficiale di Canelli nella Federazione Italiana, che conta, ad oggi, 145 Club diffusi su tutto il territorio nazionale (14 in Piemonte).
Maria Paola Azzario, presidente della Federazione Italiana dei Centri e Club per l’Unesco (FICLU) e vice presidente della Federazione Europea dei Club e Centri per l’Unesco, ha reso noto la promozione da Comitato Promotore a Club per l’Unesco sia di Canelli che di Vignale Monferrato.
Il primo incontro ufficiale per il Comitato canellese ha avuto luogo sabato 27 febbraio, al Centro per l’UNESCO di Torino. Molto soddisfatti i soci del già Comitato Promotore, ora Club per l’Unesco di Canelli, con il presidente onorario Lorenzo Vallarino Gancia, che nel 2015 si sono impegnati a contribuire alla realizzazione di numerosi ed interessanti eventi sul territorio.
Al fine di essere riconosciuti come Club membro della Federazione Italiana, è stata promossa una lunga serie di iniziative durante tutto l’anno passato. In particolare l’impegno di passare dalla formazione, all’informazione ed all’azione ha permesso ai rappresentanti del Comitato di ergersi a “Sentinelle” e di rapportarsi efficacemente con le istituzioni.
A tal proposito Sergio Bobbio (tra gli ideatori del Progetto Unesco ed ex dirigente comunale), Simona De Paoli Chiarlo (architetto e presidente in carica), Gian Carlo Ferraris (grafico ed illustratore in veste di vice presidente), Patrizia Brambilla (imprenditrice del vino in qualità di tesoriere) e Barbara Migliardi (architetto e segretario), Pia e Polina Bosca, Dedo Roggero Fossati, Giusy e Pierstefano Berta, Gianluigi Bera, Edoardo Vallarino Gancia, Max ed Elisa Coppo, Palmina Stanga, Andrea Ghignone, Cerutti Gianmario e Maria Federica Chiola hanno tenuto a precisare: “ Saremo il punto di riferimento e di mediazione con le istituzioni stesse”.
I punti saldi delle future attività del 2016 sono: Cultura: forme innovative di valorizzazione e comunicazione con mostre ed installazioni, in particolare la partecipazione al progetto “Classico” che il Comitato ha sostenuto attivamente riscoprendo la figura di Giovanni Battista Giuliani, letterato e studioso dell’opera dantesca e della lingua italiana. Sviluppo sostenibile: sensibilizzazione delle realtà locali alle tematiche dell’UNESCO, con particolare riferimento alle tematiche ambientali, ai piani regolatori e paesaggistici.
L’iniziativa è un Progetto sul commercio UNESCO di Canelli. Istruzione: attività per gli studenti sulla conoscenza del territorio e alla cultura dell’alimentazione con Laboratori Quota Verde e Concorsi A questo proposito sono state accolte con entusiasmo le attività del Laboratorio Quota Verde promosso dal Club per l’UNESCO di Canelli di sabato 9 aprile.
Nei saloni dell’Asilo Cristo Re di Villanuova si è svolto il primo appuntamento di “ Educare il territorio” con il coinvolgimento di bambini e genitori al fine di trasmettere la consapevolezza del valore del territorio sia per chi lo abita sia per chi lo visita e desidera scoprirlo. Scienza: il Convegno “Anni eroici del Moscato” con partecipazione alla creazione della mostra permanente sulle etichette e sulla reclame dei vini con ricerca di documentazione storica e grafica. Turismo: Analisi di territorio ed ospitalità con nuove idee per le manifestazioni e per i programmi comunali nel 2016, tra cui l’apertura giardini all’italiana di Castello Gancia, la creazione di audio guide e il restyling del Musa , Museo Multimediale del Sud Astigiano . Programma 2016 In conclusione, per il 2016 il Club per l’UNESCO di Canelli ha già posto in cantiere numerosi iniziative sul territorio, che toccheranno sia ambiti socio-didattico culturali che turistici e storici.
“Vorrei specificare che il Club è composto da volontari e non ha niente a che fare con la politica” – chiarisce l’architetto Simona De Paoli Chiarlo.
“Stiamo lavorando in sinergia con il Comune di Canelli e le altre Associazioni nell’organizzazione di manifestazioni uniche per la città ed il territorio, come, solo per citarne alcune, il 25° Assedio di Canelli e la 40° edizione di Canelli Città del Vino e Festa dell’Unesco. “Insomma- conclude la Presidente Simona De Paoli Chiarlo – è nostra volontà attivare meccanismi virtuosi e produrre bellezza, proprio come detta lo Statuto della Federazione dei Club e Centri per l’Unesco”.
Premio “La Fabbrica nel paesaggio”. Il neonato Club per l’Unesco di Canelli è stato insignito del prestigioso attestato di partecipazione al Concorso Nazionale FICLU “La Fabbrica nel paesaggio”, dal Piemonte alla Sicilia le esperienze che valorizzano il Bel Paese”.
Nello specifico, il Parco Orme su la Court di Castelnuovo Calcea At ha ottenuto, nella giornata del 23 ottobre 2015 a Foligno, la “Menzione Speciale”.
La Commissione di valutazione ha espresso la seguente motivazione: “Per il carattere esemplare di un percorso artistico appartenente alla tradizione, che rispetta la natura del luogo e invecchia con esso; per la progettazione attenta alla conformazione naturale dei luoghi e per la tutela integrale del loro valore paesaggistico”;
Grande la rilevanza assunta dall’evento, con 25 Club e Centri per l’Unesco partecipanti, 23 “fabbriche” iscritte, 12 regioni rappresentate e, in aggiunta, una candidatura internazionale dalla Slovenia, con l’obiettivo comune di, come recita il bando,: “diffusione della cultura del territorio e del paesaggio nella consapevolezza che lo sviluppo sostenibile è fondato sul rapporto equilibrato tra i bisogni sociali, l’attività economica e l’ambiente” .
Il primo posto conquistato dalla “fabbrica” proposta dal Club per l’Unesco di La Morra ha sancito un gran successo per il Piemonte. Cronologia delle iniziative che il Comitato Promotore per il Club per l’Unesco di Canelli ha attuato nel 2015.
Il 28 marzo 2015 la Presidente Nazionale Maria Paola Azzario ha incontrato i Soci del Comitato, dopo una breve visita del centro storico di Nizza Monferrato.
Ha fatto seguito un incontro con i Sindaci dei Comuni di Canelli, Nizza Monferrato, Moasca, Calosso, Castelnuovo Calcea, Calamandrana, San Marzano Oliveto, Santo Stefano Belbo, Vinchio, Vaglio Serra, Cassinasco, Bubbio, Montabone, Rocchetta Palafea, Castel Boglione in cui, si è parlato di formazione, sensibilizzazione e qualità del nostro ambiente. Nei primi giorni di aprile 2015 i membri del Comitato si sono recati nelle scuole allo scopo di attivare collaborazioni e diffondere il messaggio contenuto nella “Dichiarazione Universale dei Diritti dell’Uomo”.
Sono state inserite negli itinerari delle giornate dell’11 e 12 aprile, in collaborazione con l’AIAPP Giardini e Paesaggi Aperti, tre mete dei dintorni: il Parco Orme su la Court di Castelnuovo Calcea, il Giardino dei Tassi di Vaglio Serra, e il Castello di Moasca.
Il 20 giugno, a Pollenzo (Cn), si è tenuta la cerimonia di premiazione del Concorso FICLU 2015 “Nutrire il Pianeta: Dovere di tutti per tutti”. Martina Panno, dell’Istituto Comprensivo di Canelli ha ricevuto una menzione d’onore.
A partire dal 6 giugno 2015 convegni e giornate di studio hanno saputo coinvolgere numerosi personaggi della cultura contemporanea e l’Accademia della Crusca.