E’ dalla storica ed antica vocazione al confronto e dall’attitudine a saper guardare oltre l’orizzonte delle colline che nasce “Canelli, la città del vino”: dalla radicata capacità di valorizzare le proprie specificità e le proprie peculiarità facendole dialogare con quelle degli altri.
La “porta del mondo” si spalanca ed accoglie le culture del gusto, del vino e del cibo di altri territori, di altre realtà diverse accomunate dalla consapevolezza di essere depositarie di un patrimonio di sapori e tradizioni. E lo fa nel miglior “salotto buono” di cui ha saputo dotarsi durante i secoli della sua storia: in quelle cantine che ne rappresentano il cuore, l’anima, la memoria ed il presente; in quelle cantine che rivendicano il riconoscimento a patrimonio dell’umanità.
Parteciperanno a questa undicesima edizione: Abruzzo, Città di Crecchio; Emilia Romagna, Città del Polesine Parmense; Liguria, Gal di La Spezia; Lombardia, Città di Teglio-Associazione Tellina; Piemonte, Città di Nizza Monferrato, Città di Cellio; Puglia, Città di Andria, Città di Bitetto, Città di Manduria; Sicilia, Città di Marsala e Piazza Armerina; Toscana, Città di Montalcino; Trentino Alto Adige, Comunità di Gardolo-Trento; Valle d’Aosta,Città di Donnas; Veneto, Città di Bardolino; Svizzera, Città di Bellinzona e Lavaux; Portogallo, Città di Vila Real; Ungheria, Città di Mezotur.
“Ancora una volta molte e buone regioni per incontrarsi a Canelli!”
“Canelli, la città del vino” sarà la festa dell’eccellenza enogastronomica fatta di tante eccellenze, una festa dell’identità e dell’orgoglio territoriale.
La città di Canelli, aderendo alle Giornate Europee del Patrimonio 2010 per la promozione e valorizzazione del territorio e del patrimonio culturale (volute dal Consiglio d’Europa nel 1991 e organizzate congiuntamente all’Unione Europea, curate dal ministero per i Beni e le Attività culturali e coordinate a livello regionale dalla Soprintendenza per i Beni e le Attività culturali), mette a disposizione, il 25 e il 26 settembre, le “Cattedrali sotterranee”, le storiche cantine canellesi dove da secoli si producono prelibati vini. Durante i due giorni della manifestazione sarà possibile visitare, oltre alle cantine storiche, alcuni edifici religiosi, il Museo Multinediale del Sud Astigiano e i paesaggi vitivinicoli.
Programma
Sabato 25 settembre
– Ore 9.30 Cantine Coppo, inaugurazione ufficiale della manifestazione;
– ore 10.30 Sala Multimediale di Casa Gancia, in corso Libertà 70, conferenza “I paesaggi agrari patrimonio dell’Umanità. La coltivazione della vite nel Sud Piemonte, come segno di integrità e identità culturale”;
– ore 12.30 nella sala multimediale di Casa Gancia presentazione del Comitato Scientifico del Progetto Unesco “Scienza, industria, trasformazione agraria nel Piemonte Sabaudo: la nascita dello spumante italiano”;
– ore 16 premiazione del 32° ‘Concors’ in lingua piemontese;
– dalle ore 20 “Notte di suoni e sapori”, percorso goloso e sonoro attraverso le vie e piazze della città, dove insieme alle bancarelle enogastronomiche sono previsti concerti dal vivo;
– ore 21 in corso Libertà, l’orchestra “Gli indimenticabili” allieterà la serata, con la partecipazione della scuola di ballo Maero. La Pro Loco di Denice e il bar “La rosa blu” delizieranno i palati con tagliatelle ai funghi, gran misto di bollito con bagnet, formaggio robiola della zona e pesche al Moscato. Inoltre si svolgerà il “Baby dance, palloncini”, a cura del “Club di Tobia”, e una sfilata della collezione autunno/inverno 2010/2011 con gruppo di animazione “Start 121”. Acconciature a tema e per le grandi occasioni saranno eseguite da Laura Ivaldi ed Emilia.
Domenica 26 settembre
– ore 9.30 partenza della cicloturistica “Vino in borraccia. In bici tra vigne e cantine” dalla Cantina Sociale in via Buenos Aires; in via Roma “Mercatino del ghiottone” a cura di Euro Fiva Duemila;
– ore 10.30, in piazza Cavour, l’amministrazione comunale di Piazza Armerina incontra i Piazzesi residenti a Canelli, esibizione dei “Lamentatori”.
Inoltre:
– mostra di pittura di Franco Asaro c/o Enoteca Regionale di Canelli e dell’Astesana
– mostra di pittura di Stefano Icardi, noto ed apprezzato pittore canellese (1875-1953) c/o Associazione Amici Pescatori Canelli, via Cairoli (sabato dalle 16 alle 20 e domenica dalle 10 alle 18);
– mostra fotografica di Renato Olivieri c/o Associazione Amici Pescatori Canelli, via Cairoli (sabato dalle 16 alle 20 e domenica dalle 10 alle 18);
– “Mostra capsule provenienti da tutto il mondo” organizzata ed allestita dal Club Collezionisti Capsule. Ma anche bottiglie d’epoca, manifesti, locandine, quadri, libri e riviste, cataloghi, notiziari e oggettistica varia e per tutti liberi scambi, c/o Cantina Bosca;
– “Si fa così” esposizione dimostrativa di un’antica tecnica di ricamo di Casa Savoia: il ‘bandera’, c/o Cantina Gancia;
– esposizione fotografica con Pernod Ricard Italia, Sala delle Stelle del Comune di Canelli;
– nel centro cittadino ritornano i ‘cartunè’ (carrettieri). Nel ricordo dei numerosissimi carri che tra fine Ottocento e primi Novecento trasportavano botti colme di vino, per tutta la manifestazione i visitatori saranno trasportati su questi mezzi da una cantina all’altra.
Tango argentino. L’Associazione culturale ARCIBO’, presente a Canelli dal 2003, con il patrocinio del Comune di Canelli, presenterà, nei giorni di sabato 25 e domenica 26 settembre, tra le ore 17 e le 19, nelle Cantine Gancia, uno spettacolo di tango argentino. 16 ballerini si alterneranno per la durata di 40 minuti, in una breve antologia del Tango, raffrontando le diverse composizioni dalla sua nascita a oggi. Coreografie, scelta dei brani musicali e dei testi delle letture a cura di Lorenzo e Ornella, insegnanti della scuola di Tango Arcibò.
Info: c/o Centro Servizi “L. Bocchino”, IAT Ufficio informazioni e accoglienza turistica, Via G. B. Giuliani 29 – tel. 0141.820280.