All’asta sede della Polizia municipale di Canelli

Va all’asta l’ex scuola di via Bussinello, nell’ultimo decennio sede della Polizia municipale di Canelli. Lo stabilisce una delibera approvata dalla giunta il 29 novembre scorso, che dà mandato all’ingegner Davide Mussa, responsabile dell’area tecnica comunale, di predisporre il bando per la gara pubblica di vendita.

L’area in vendita è di 1006 metri quadri, edificio con annesso terreno, e il costo è fissato in 240 mila euro. La stima è stata effettuata dall’Agenzia del Territorio di Asti < tenendo conto . si legge – degli elementi fondamentali che concorrono a formarne il valore di mercato, dell’ubicazione del bene immobile nel contesto del territorio comunale e dei valori di mercato accertati per immobili simili o assimilabili>. Scadenza offerta il 12 gennaio.

I civic andranno ad accasarsi nell’ala di palazzo Anfossi che si affaccia su via Massimo D’Azeglio, un tempo adibita a carcere e, negli ultimi anni con il recupero della struttura dopo l’alluvione del 1994, sede di uffici comunali. I lavori di sistemazione sono in dirittura d’arrivo.

Un ritorno alle origini per i Vigili urbani che, al piano terreno del Municipio, hanno avuto la propria sede sino ai primi Anni ’90. Il disastro alluvionale, con l’acqua che allagò dagli scantinati al primo piano del palazzo, diede il via alla riallocazione nell’ex scuola di via Bussinello, dove trovarono spazio il Com e la Protezione Civile. Con quest’ultima sistematasi, tre anni or sono, nell’ex cascina Merlino riadattata da Aipo a ridosso della cassa di espansione, l’amministrazione comunale ritenne di alienare lo stabile.

Marco Gabusi comunicò la decisione nel 2014 durante la campagna elettorale che lo portò alla conquista del secondo mandato. Gli uomini al comando di Diego Zoppini, intanto, avevano fatto ritorno sotto l’egida del Comune dopo l’uscita del Comune dall’Unione collinare Tra Langa e Monferrato

«La nostra – spiega Gabusi – è stata una scelta ben precisa: alienare lo stabile di via Bussinello ci permetterà di investire su altre attività dell’ente.

Anche il conseguente spostamento della Polizia municipale nel palazzo comunale, oltre a raggiungere obiettivi di contenimento dei costi di gestione, consentirà una miglior fruizione del servizio da parte dell’utenza.»