Il 3 settembre 2016 è da ricordare come la giornata più vinosa dell’anno. A Canelli si è conclusa con successo la corsa nel vino che ha visto la presenza di oltre 600 partecipanti. Un numero al di sopra di ogni aspettativa che conferma la prima edizione della “Canelli wine run”, l’evento più “cool” della stagione estiva. 138 gli iscritti solo nella giornata di sabato, per la maggioranza donne, tanti uomini e un centinaio di bambini hanno letteralmente invaso le strade del centro di Canelli.
La maggioranza proveniente da Canelli e da diverse località del Piemonte, tantissimi della Liguria (Savona e Genova), alcuni dalla Lombardia, e due gruppi di giovani inglesi e tedeschi.
Il percorso lungo 5 
chilometri è piaciuto a tutti. Ad ogni mille metri le squadre dei “wine sprayer” hanno inondato strade e corridori con vino nebulizzato a base di Aperitivo Ramazzotti, lavignone rosato di Pico Maccario, metodo classico delle «Cattedrali sotterranee», Barbera d’Asti e Asti Spumante dei Consorzi e Moscato Canelli dei produttori dell’omonima associazione.
Durante il percorso ricchi pit-stop offerti da alcuni commercianti Canellesi. Nessun disperso grazie al lavoro dei 40 volontari presenti lungo tutto il percorso e della presenza della polizia municipale, dei carabinieri, dei vigili del fuoco e Croce rossa di Canelli. Ad attendere i partecipanti all’arrivo l’aperiomaggio; oltre 2 mila bruschette preparate e offerte per l’occasione dalla proloco Antico Borgo Villanuova.
“Edizione da rifare” dicono alcuni “corridori” nicesi, fermi al terzo chilometro per degustare vino e prodotti tipici; “Una pazza camminata amatoriale“ la definiscono un gruppo di ragazze cuneesi; “Bevuta leggera, ma corsa pesante” secondo un gruppetto di ragazzi provenienti da Cisterna d’Asti; “Felici dell’evento”, infine, un papa e due bimbi savonesi.
La corsa più vinosa dell’anno è piaciuta a tutti e sono soddisfatti anche gli organizzatori.
“Siamo molto contenti che tutti si siano divertiti, era emozionante vedere i partecipanti nelle varie wine zone alzare le braccia per essere inondati del vino nebulizzato, mi sono addirittura emozionata alla partenza. La felicità nei volti delle persone ripaga tutti i sacrifici che abbiamo fatto per organizzarla” sottolinea Valentina Quaglia, responsabile organizzativo della corsa.
“Un grande vittoria per Canelli e per tutti quelli che hanno collaborato, contentissimi per una giornata magnifica, sicuramente da ripetere” conclude Marco Gabusi, sindaco di Canelli.
Per capire cosa vi siete persi, da ieri, la “Canelli wine run” è on-line con un video (https://www.youtube.com/watch?v=dvIE96OdqLY) ma stiamo lavorando alla volta della nuova edizione 2017.
Potrete seguire tutto sul sito www.canelliwinerun.it e pagina facebook che in pochi giorni ha raggiunto quasi 1.500 “mi piace”. Un ringraziamento anche agli sponsor, ben un centinaio, che hanno sostenuto l’iniziativa: in particolare l’associazione produttori moscato di Canelli, la cantina Pico Maccario, le cattedrali sotterranee di Canelli, il consorzio Barbera d’Asti e vini del Monferrato, il consorzio dell’Asti d.o.c.g., le distillerie dei fratelli Ramazzotti.
Un grazie alla Camera di Commercio, all’enoteca regionale di Canelli e dell’Astesana e al Comune di Canelli. Grazie soprattutto alle persone che hanno partecipato con entusiasmo alla manifestazione, nata dall’idea di un gruppetto di corridori della domenica che hanno voluto ricordare Canelli, terra di vino e benessere sportivo.