I carabinieri di Villanova d’Asti hanno sottoposto a fermo di polizia giudiziaria per rapina in ufficio postale, Massimiliano Acquaviva, 29enne, residente a Chieri.
Alle ore 7.45 del 25 agosto 2014 un individuo con il volto coperto da passamontagna minacciava l’impiegata dell’ufficio postale di San Paolo Solbrito mentre si accingeva ad avviare le procedure per l’apertura al pubblico. L’ impiegata veniva costretta ad aprire la cassaforte, dall’interno della quale veniva asportata la somma di € 14.500.
Il rapinatore, uscendo dall’ufficio postale con il bottino, prima di allontanarsi a piedi nelle vie adiacenti, commetteva l’errore di togliersi subito il passamontagna. Proprio questo gesto affrettato, notato da alcuni testimoni, unitamente all’acume investigativo dei militari operanti e la collaborazione con quelli della compagnia CC di Chieri, permetteva di indirizzare le indagini anche nella provincia di Torino. Nella serata del 25 agosto 2014, i successivi accertamenti, permettevano di individuare i capi d’abbigliamento indossati dal malfattore nel corso della rapina nonché la somma residua di € 2.000.
Considerato che alcune delle banconote rinvenute riportavano alcuni segni inequivocabili precedentemente apposti, nonché il riconoscimento da parte dei testimoni, l’Acquaviva, già denunciato in stato di libertà, è stato sottoposto a fermo di Polizia Giudiziaria. Nel settembre 2012, aveva commesso una rapina ai danni dell’ufficio postale di Berzano San Pietro. Il sospettato è stato condotto nella Casa Circondariale di Torino in attesa della convalida del fermo da parte del Pubblico Ministero. Le indagini sono tuttora in corso per individuare la eventuale partecipazione di complici.