Lunedì 23 gennaio, alle ore 10.30, nella Sala Giunta della Provincia di Asti, in piazza Alfieri 33, sarà presentata agli organi di informazioni e alle associazioni del mondo non profit e del volontariato una proposta di legge regionale bipartisan (Pd e Pdl) finalizzata a combattere lo spreco alimentare e promuovere il recupero dei troppi beni invenduti, sostenendo canali alternativi alla loro distruzione.
Per illustrare la proposta di legge regionale “Promozione di interventi di recupero e valorizzazione dei beni invenduti”, che ha evidenti connotati etici e chiare finalità economiche, sociali ed ambientali, interverranno i consiglieri regionali piemontesi Angela Motta (Pd, prima firmataria) e Rosanna Valle (Pdl, cofirmataria).
“La nostra proposta di legge – spiegano Angela Motta e Rosanna Valle – vuole finanziare progetti di enti locali, cooperative sociali ed organizzazioni di volontariato finalizzati al recupero di tali beni e al loro riutilizzo a sostegno delle fasce della popolazione più deboli o a rischio impoverimento e che quindi necessitano di aiuto. Con questa legge il Piemonte vuole farsi promotore di una cultura della solidarietà, della sobrietà, del consumo critico e dello sviluppo sostenibile, allineando la nostra Regione alle indicazioni dell’Unione europea che ha fissato per il 2013 l’obiettivo di una riduzione del 50% dello spreco alimentare. Oltre a dare concreto aiuto a chi ha bisogno, attraverso il recupero dei beni invenduti si favorisce la riduzione della quantità dei rifiuti destinati alla discarica, con un conseguente vantaggio economico per gli enti locali che possono risparmiare sui costi di smaltimento”.