Ha preso le mosse da qualche mese in Piemonte una interessante iniziativa che propone un nuovo modo di conoscere il vino attraverso uno strumento di comunicazione interattivo tra le aziende e i consumatori. In parole povere si tratta di un’interessante opportunità offerta ai produttori che non richiede ai consumatori di scaricare alcuna applicazione, ma, semplicemente, di collegarsi al proprio pc o allo smartphone con il sito di In-Wine (www.in-wine.com).
Qui, digitando un codice stampato su una delle bottiglie dei produttori aderenti all’iniziativa, sarà possibile conoscere l’azienda e il produttore e “degustare” il vino con lui seguendo il suo racconto nel video registrato.
L’iniziativa, frutto di un progetto della società In-Wine (che ha sede ad Ivrea) è stata presentata la scorsa settimana all’Hotel San Lorenzo di Alba, per l’organizzazione dello Studio Montaldo, da Mauro Duò e Salvatore Monetta.
In pratica, attraverso il contatto telematico, ogni consumatore può “incontrare” il produttore, visitare l’azienda e degustare il vino che ha davanti insieme a lui. Il sito di In-Wine aiuta inoltre il consumatore a conoscere la realtà territoriale in cui opera l’azienda, con alcune informazioni di carattere generale che riguardano il paesaggio, i posti del bere e del mangiare e le particolarità che il turista potrà vedere e conoscere.
Ad In-Wine hanno già aderito numerose aziende, tra cui le astigiane Crivelli di Castagnole Monferrato e Cantina Vignasone di Montemagno (presenti ad Alba con i titolari Marco Maria Crivelli e Davide Rolla), l’Enoteca regionale del Barbaresco e la Cantina Produttori del Barbaresco. Info: www.in-wine.com o scrivere a info@in-wine.com.
(Paolo Monticone)