Giovanni Bosco, presidente CTM, ci scrive: “Sono arrivati alla sede del Cepam da ogni parte dei 53 Comuni della zona del Moscato i lavori scolastici sul Moscato d’Asti e sull’Asti Spumante per la manifestazione dell’8 dicembre che si terrà nel centro sociale di Santo Stefano Belbo.
Oltre 500 ragazzi delle scuole materne, elementari e medie hanno creduto nel progetto ideato e voluto dal Cepam del prof. Luigi Gatti che, da quest’anno, si è avvalso della collaborazione dei tre settori del CTM- Coordinamento terre del Moscato.
Il primo gruppo denominato “Maestri di tradizioni” coordinato dall’avvocato nicese Giovanna Balestrino si è assunto il compito di andare nelle scuole a parlare di tradizioni e a spiegare la storia del moscato.
Mercoledì pomeriggio 8 dicembre, entreranno in funzione i restanti due gruppi. Gli “Ambasciatori del Moscato” diretti dalla santostefanese Marinella Barbero avranno il compito di far degustare il nuovo Moscato d’Asti che il settore dei “Promotori del territorio” coordinato da Gianluca Balbo ha provveduto a raccogliere presso i tanti piccoli produttori di Moscato d’Asti.
Oltre cinquanta sono i produttori di Moscato d’Asti che hanno accettato di presentare al pubblico il nuovo Moscato d’Asti vendemmia 2010, ma anche molte aziende vinicole hanno voluto essere presenti a questa manifestazione che tutti gli anni riceve sempre più consensi:Abbazia di San Gaudenzio, F.lli Santero, Cantine Capetta, Ariano & Ariano, Martini e Rossi. Inoltre hanno dato la loro adesione facendo pervenire al Cepam i loro prodotti gran parte delle Cantine sociali del territorio.
L’8 dicembre: una giornata all’insegna della cultura con i lavori scolastici, ma anche dell’economia con la presentazione del nuovo Moscato d’Asti e dell’Asti Spumante.
E tanto per iniziare, alle ore 10, l’attesissimo dibattito su “Il Moscato d’Asti e l’Asti Spumante: ieri, oggi e domani?…”