La settimana del volontariato, inserita nel calendario canellese delle manifestazioni fin dall’inverno scorso, in programma dal 15 al 23 luglio, preceduta da tre riunioni organizzative indette dall’Amministrazione comunale, cui hanno partecipato diverse associazioni di volontariato, che avrebbero dovuto gestire ciascuna una serata, è stata annullata.
Era stata presentata come un evento particolarmente interessante, con somministrazione di cibo e di bevande ogni sera, con tombole, spettacoli teatrali, cultura, esibizione di ballerini, gare sportive, presentazioni delle attività delle diverse associazioni di volontariato.
Tutte le spese, la fornitura di attrezzature e di strumenti, diritti erano a carico dell’Amministrazione comunale. Improvvisamente, circa dieci giorni prima dell’inizio delle manifestazioni, alle associazioni interessate, che nel frattempo avevano organizzato le loro serate, è arrivata la comunicazione che la settimana era stata soppressa, gettandole nell’incredulità, obbligate ad annullare ogni loro impegno.
Sono sopravvissute all’annullamento solo Memoria Viva ed Unitré che hanno mantenuto, a loro spese, l’impegno per la serata del 17 luglio con commenti, letture, emozioni tratte da “L’amore ai tempi del colera” di Gabriel Garcia Marquez e la serata del 19 con l’esibizione della banda Città di Canelli del maestro Cristiano Tibaldi. Nel frattempo sono arrivate dichiarazioni circa le motivazioni dell’ annullamento della manifestazione.
Il Sindaco Marco Gabusi, genericamente, ha dichiarato: “Sono sorte complicazioni logistiche”. Al riguardo però già da qualche tempo si erano sparse voci circa la difficoltà di mantenere, da parte dell’Amministrazione comunale, l’intesa tra la Pro Loco di Villanuova e il gestore interessato alla somministrazione del cibo e delle bevande, che poi è diventata rottura irreparabile.
Leggendo altri servizi sulla vicenda si viene a sapere che il Comune si era dichiarato non più disposto e condurre la regia dell’evento da esso stesso programmato perché nessuna delle associazioni di volontariato coinvolte ha accettato di prendere le redini della manifestazione.
Il presidente della Pro Loco di Canelli, Giancarlo Benedetti, è subito intervenuto scrivendo di non essere stato assolutamente interpellato e che avrebbe volentieri preso in mano la situazione e gestito la settimana del volontariato. Altra causa emersa che ha determinato l’ annullamento è stata la mancanza di fondi, “non preventivata”, a copertura delle spese che l’Amministrazione comunale avrebbe dovuto sostenere.
«Noi, Memoria Viva e Unitré, – ha aggiunto Romano Terzano dell’Unitré – abbiamo inteso mantenere la serata del 17 luglio con “L’amore ai tempi del colera” perché avevamo già predisposto tutto. Ci siamo sobbarcati le spese per non venire meno agli impegni. Siamo volontari, offriamo il nostro tempo, la nostra disponibilità gratuita e, come tanti altri volontari, pur di portare a termine il lavoro avviato, ci sobbarchiamo personalmente anche le spese. Guardiamo avanti! Mi domando però come cittadino, che paga l’addizionale Irpef e che pertanto ha il dovere di controllo, a cosa serve l’assessorato al volontariato. Con i costi di tale apparato si potrebbero promuovere maggiormente le attività culturali nella nostra comunità».