Il fascicolo Vermouth di Torino, a fine 2019, ha concluso, a Bruxelles, l’iter tecnico con il parere favorevole della Commissione Europea.
Dopo la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale, il disciplinare avrà piena applicazione in tutti i Paesi d’Europa.
Il percorso di questa importante tappa deriva dall’esigenza dei produttori di Vermouth di coprire un importante vuoto normativo a tutela dei consumatori dal rischio di imitazioni e per la salvaguardia del prodotto e la risonanza storica della bevanda.
Il primo passo del percorso si è avuto il 22 marzo 2017, quando il Ministero delle Politiche agricole ha accolto la richiesta della regione Piemonte. Questo ha portato alla nascita dell’Istituto del Vermouth di Torino con l’associazione di 18 produttori. Da poco è nato anche il Consorzio del Vermouth che ha il compito di tutelare l’indicazione geografica del Vermouth di Torino.