Giancarlo Ferraris, 59 anni, dirigente d’azienda, è il nuovo presidente dell’Enoteca Regionale di Canelli e d’Astesana.
Succede a Andrea Ghignone, che ha retto le sorti dell’ente di promozione enologica dal 2009. Una passaggio di consegne tutto interno: Ferraris era già segretario dell’Enoteca e, prima, consigliere in rappresentanza del Comune.
Già assessore al bilancio nella prima giunta-Gabusi, uomo di poche parole e, come lo definisce chi lo conosce bene, sempre dietro le quinte senza troppi clamori, il suo nome ha ottenuto la condivisione dei soci nell’assemblea di giovedì 28 aprile.
“Una scelta di continuità ma, anche, di novità come avviene in ogni cambio di gestione – commenta il sindaco Marco Gabusi che ha proposto e sostenuto la candidatura di Ferraris -. E’ una persona seria e preparata e siamo certi che saprà fare bene sostenendo, e ampliando, le molte iniziative che nel futuro dovranno vedere l’Enoteca come motore della promozione del territorio”.
Giancarlo Ferraris, che è anche uno delle colonne del Gruppo storico dell’Assedio di Canelli e della Pro loco Antico Borgo Villanuova, annuncia, sorridente: <Proseguiremo il lavoro fatto da Ghignone, che ringrazio per aver traghettato l’Enoteca in un momento delicato, e soprattutto dare corpo alle tante opportunità che il riconoscimento a Patrimonio dell’Unesco ci offre, soprattutto in questo settore con il supporto del consiglio e dei soci”.
Eletto, giovedì scorso, anche il nuovo consiglio. Lo compongono: Sergio Primosig, sindaco di Cassinasco, Andrea Venturino, Paolo Avezza, Gianmario Cerruti, Luigi Coppo, Daniele Chiappone, Silvio Ghione, Ignazio Giovine e Flavio Carillo (su indicazione della Regione).
Primo impegno, l’apertura del ristorante annesso alla struttura. La riconversione dei locali a piano terreno e della tavernetta, costata oltre 200 mila euro, è terminata. Ieri l’incontro con un potenziale gestore. “Ci stiamo lavorando. Il ristorante potrebbe aprire entro l’estate” conferma il neo presidente.