“Nizza è Barbera”, 25 mila degustazioni e 15 mila winelover

NIZZA E' BARBERA 2Con oltre 25 mila degustazioni e 15 mila winelover arrivati a Nizza Monferrato (Asti), dal 6 all’8 maggio, si chiude l’edizione 2016 di Nizza è Barbera, manifestazione organizzata dal Comune di Nizza Monferrato e Enoteca Regionale di Nizza in collaborazione con Associazione Produttori del Nizza, Camera di Commercio di Asti, Consorzio della Barbera d’Asti e Vini del Monferrato e Astesana Strada del Vino.

Tre giorni affollati di giovani e amanti della Barbera: 50 produttori hanno raccontato i loro vini e il loro lavoro di vignaioli al “Barbera Forum” allestito sotto il Foro Boario. Migliaia di piatti serviti al Festival internazionale del cibo di strada e altrettante degustazioni al Wine BARbera in collaborazione con l’Associazione italiana sommelier. Bene anche la Notte Bianca con incontri, brindisi, musica e negozi aperti.

Tra le curiosità di questa edizione, sotto la direzione artistica di Pier Ottavio Daniele, da segnalare l’Aperibarbera di venerdì: una degustazione guidata di Barbere d’Asti segnalate come vino Slow nella Guida di Slow Wine 2016 in abbinamento ai Presidi Slow Food del Piemonte e gli Gnocchi al Maccàgn preparati dalla cuoca stellata Mariuccia Roggero Ferrero. Presente Piero Sardo, tra i fondatori del movimento Slow Food che quest’anno compie 30 anni. Gianni Fabrizio ha guidato la guidato la degustazione delle Barbere d’Asti Tre Bicchieri 2016. Ieri il giornalista enogastronomico Paolo Massobrio ha condotto un incontro dal titolo “Comunicare la Barbera d’Asti” con il presidente del Consorzio Filippo Mobrici, mentre Rocco Moliterni, giornalista de La Stampa, ha ricevuto il Premio Astesana Francesco Cirio dedicato al “re della pummarola” a cui la città di Nizza Monferrato diede i natali 180 anni fa. È accaduto durante l’inedito evento Nizza e Pizza, ideato da Pier Ottavio Daniele per avvicinare un pubblico di consumatori giovani alla nuova docg. A raccontare l’incontro il presidente dell’Associazione Produttori del Nizza Gianni Bertolino e il maestro di pizza Beppe Francese, della scuola di pizzaioli di Tramonti.

Altro premio è stato consegnato in memoria di Tullio Mussa, grande oste che credeva nella Barbera, a Giuliano Noé, il grande enologo della Barbera. Promosso da condotta Slow Food Colline Astigiane.

Migliaia gli enoappassionati da tutta Italia che hanno acquistato i bicchieri, per un totale di oltre 25 mila degustazioni. Molti anche gli stranieri tra cui giornalisti e addetti ai lavori che hanno partecipato a Orizzonte Nizza, la degustazione tecnica di Barbera Nizza docg organizzata dall’Associazione Produttori del Nizza.

Inaugurata anche la nuova sala degustazione a Palazzo Crova: uno spazio esclusivo per accogliere turisti e visitatori. Presenti tra gli altri, l’assessore regionale all’Agricoltura Giorgio Ferrero e il presidente della Camera di commercio Renato Goria.

Il presidente dell’Enoteca regionale di Nizza Monferrato Mauro Damerio, anche assessore comunale all’Agricoltura, commenta: “È una manifestazione cresciuta in quantità e qualità. Occorre comunicare la Barbera in modo nuovo e a un pubblico più giovane: Nizza è Barbera ci riesce. Ringrazio tutti quelli che hanno collaborato per la buona riuscita della manifestazione: per primi produttori e associazioni. Grazie!”.

Il sindaco di Nizza Monferrato Flavio Pesce dice: “Nizza ancora una volta ha dimostrato di essere una città capace di accogliere e parlare ai giovani, agli enoturisti e alle famiglie. Stiamo crescendo e dobbiamo continuare a migliorare, a rendere queste terre una destinazione unica per chi ama il vino, il buon cibo e la bellezza del paesaggio. Arrivederci a Nizza è Barbera 2017!”.