Nizza, in attesa dei turisti cambio della guardia allo Iat

Nel tardo inverno l’ufficio di Informazione ed accoglienza turistica di Nizza Monferrato ha un appuntamento obbligato: la cerimonia, in realtà molto informale, del cambio della guardia che vede protagonisti i due volontari del progetto di Servizio civile ormai costantemente in forza all’istituzione per il passaggio delle consegne.

A presentare i due nuovi acquisti che sostituiranno Chiara Balbiano e Giovanni Giordano è stato l’assessore alle Manifestazioni Marco Lovisolo e Monica Bosio presidente della Pro Loco; questa oltre ad essere sempre tradizionale organizzatrice di eventi è diventata promotrice degli stessi sia per via tradizionale rispondendo di persona agli sportelli e telefonicamente ai turisti interessati, che per via telematica gestendo pagine virtuali nel mondo di internet alle quali accedono migliaia di curiosi per scoprire qualche cosa in più su un territorio che sempre più spesso, dopo le visite virtuali, diventa meta di loro viaggi e vacanze.
Questo ulteriore sviluppo della promozione è stato realizzato grazie all’apporto dei volontari che con competenza e professionalità sono diventati promotori non soltanto della città e dei suoi dintorni ma di tutto il sud astigiano sia presso gli escursionisti stranieri, in particolare dal nord Europa, che tendono a fermarsi più giorni specialmente nella bella stagione, che quelli del centro nord Italia che preferiscono soggiorni più brevi: un fine settimana più o meno lungo, nei periodi primaverili ed autunnali. Caratteristiche comuni ad entrambe le tipologie sono comunque le escursioni naturalistiche sia a piedi che bicicletta e pian piano anche a cavallo, meglio se abbinate a degustazioni o veri e propri appuntamenti conviviali.

Nel corso dell’incontro l’assessore ha riconosciuto l’impegno profuso per destar da subito nell’interlocutore una buona impressione su quanto Nizza e dintorni abbiano da offrire trasmettendo un’immagine accattivante dei pregi presenti valorizzando le tante iniziative che caratterizzano con tipicità ogni stagione. A continuare il proficuo lavoro sono stati chiamati a partire dal 20 Febbraio Irene Scarsi originaria di Mombaruzzo e Lorenza Flaccadori di Castelnuovo Belbo; esse saranno avviate al loro periodo di formazione in collaborazione con la Proloco ente capofila del progetto ma concretamente si occuperanno di turismo a cominciare dalla promozione fino all’accoglienza; offrire insomma quel servizio completo a cui tendono gli sforzi di coloro che collaborano con l’ufficio e che con il prossimo mese di Marzo dovrà gestire un crescendo di turisti per soddisfare i quali già sono in corso contatti con altre realtà di accoglienza ed organizzazione di eventi. In tal senso è stata molto apprezzata la visita dei rappresentati dell’Atl Langhe Monferrato e Roero recatisi in visita appunto per constatare di persona come ben si lavori a Nizza, ed anche la riuscita del convegno riservato ai giovani amministratori volto a porre in evidenza quanto sia importante la salvaguardia e la promozione delle attrattive locali.

Nel fervere di tutte queste iniziative non può essere dimenticata la rassegna Castelli aperti alla quale la città di Nizza parteciperà offrendo visite guidate alle più caratteristiche strutture architettoniche, in particolare il Campanon sulla cui sommità sarà anche possibile gustare, su prenotazione, rinfreschi ed aperitivi. Già sono state fissate le prime date di vista; la prima è domenica il 26 aprile tra le 10 e 30 e le 12 e 30 e tra le 16 e le 18 in concomitanza con la fiera del Santo Cristo. (Domenico Bussi)