>> Prioritaria la messa in sicurezza della Canelli-Nizza Monferrato

«Con la Tangenziale Sud Ovest (Tso) da costruire ad Asti, – interviene l’on. Roberto Marmo con un comunicato inviato ai media –  l’autostrada in via di ammodernamento che costeggia il capoluogo astigiano, la bretella di Nizza Monferrato in costruzione, il tunnel di Isola d’Asti ormai attivo da alcuni anni e altre opere progettate o in corso, l’Astigiano sta assestando la sua rete di infrastrutture che sono alla base dello sviluppo di una provincia che ha nei collegamenti la sua leva commerciale e sociale.

Tuttavia il mio ruolo istituzionale di parlamentare, m’impone di ricordare alcuni progetti che, a mio avviso, sono una priorità per un territorio che ha bisogno di una rete viaria ancora più moderna e adeguata al flusso di traffico commerciale e leggero che la percorre quotidianamente.

In questo senso auspico che sia ripreso il progetto di messa in sicurezza e ristrutturazione del tratto di strada provinciale che collega Canelli a Nizza Monferrato e che passa da Calamandrana.

Ricordo che nell’ultimo periodo del mio secondo mandato come presidente provinciale, insieme all’allora assessore ai Lavori Pubblici, Giovanni Spandonaro, mi adoperai per siglare un accordo di programma tra Provincia di Asti e Regione Piemonte, che prevedeva un fondo da 3,5 milioni di euro proprio per la messa in sicurezza della Canelli-Nizza con l’allargamento della carreggiata nel tratto tra Canelli e Calamandrana. Quelle risorse dovrebbero ancora essere a disposizione.

Perciò, sia pure con tutte le attenzioni e cautele a cui sono chiamati gli amministratori locali nel non facile compito che io conosco bene, auspico che quel progetto, insieme al quello che prevede il collegamento Canelli-Cassinasco-Bubbio, riacquisti la priorità che gli compete.

Da parte mia, come membro della X Commissione parlamentare che si occupa di Attività produttive, Commercio e Turismo, assicuro il mio massimo appoggio.»

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