Ad Asti procede la riconversione a led dell’illuminazione pubblica cittadina ad opera di Asti Energia e Calore.
“Siamo soddisfatti – dice Flavio Doglione, presidente di AEC – del miglioramento qualitativo del servizio, apprezzato di notte per la nitidezza della luce, ma anche di giorno con positivi effetti sul decoro urbano: i pali di molti lampioni sono stati riverniciati. Cominciano a vedersi i risultati di un progetto a cui abbiamo lavorato a lungo. Entro la fine di agosto contiamo di aver attivato 1400 punti luce: un obiettivo raggiunto con celerità e impegno, nell’arco di un solo mese e nonostante la pausa di Ferragosto”.
Dopo quella data sono state potenziate le forze in campo: oggi sono due le squadre di addetti al lavoro per la sistemazione degli apparecchi a led e altrettante quelle occupate nella verniciatura dei pali dei lampioni.
Con AEC collaborano i soci Asp, Iren Energia e Asta. “Nel mese di settembre – ricorda Giovanna Beccuti, presidente dell’Asp – saranno collocati altri duemila punti luce, altrettanti sia a ottobre e novembre che a dicembre per giungere all’obiettivo finale di 8 mila apparecchi posizionati, entro la fine dell’anno, anche nei parchi e nel centro storico”.
Tra gli interventi di riconversione attuati nell’ultimo periodo ci sono quelli che hanno interessato i corsi Savona, Venezia Einaudi, le vie Pietro Micca e Antica Cittadella, mentre nei giorni scorsi gli addetti a bordo dei cestelli hanno lavorato per dare nuova luce al primo tratto di corso alla Vittoria, lungo il segmento tra i giardini pubblici e l’ex ospedale.
“In questo mese – indica il sindaco Fabrizio Brignolo – abbiamo potuto vedere come il nuovo sistema di illuminazione ha cambiato in meglio, sotto i profili della visibilità, risparmio energetico e sicurezza, vie e strade. Un intervento molto apprezzato dai cittadini, in centro come nelle periferie, significativamente coinvolte dal piano di riconversione”. Da pochi giorni, intanto, la nuova luce, che illumina con maggiore nitidezza il suolo e lascia oscurato il cielo, è attiva a San Marzanotto, mentre nelle scorse settimane il minor flusso viario ha facilitato gli addetti nella riconversione dei lampioni lungo i tratti di accesso alla città (corsi Torino, Alessandria, Casale, Ivrea, Alba, ecc.) o di importanti tratti interni (corsi Dante, Einaudi, XXV Aprile, Don Minzoni, Gramsci, Matteotti, viale Partigiani, ecc.).
Va infine ricordato come in una stessa via, su alcuni pali sostituiti negli anni con modelli differenti rispetto a quelli esistenti, i corpi illuminanti a led devono avere attacchi realizzati su misura: è per questo che qualche luce gialla spunta ancora tra quella bianca assicurata dai nuovi apparecchi. La sostituzione avverrà in breve tempo.