I membri della commissione composta dai rappresentati di Valle Belbo Pulita, Azione Cattolica. Memoria Viva e Unitré sono impegnati nelle preparazione della serata di martedì 29 novembre, nella Biblioteca Comunale, con inizio alle ore 21, durante la quale con la popolazione, le autorità locali e i soci delle associazioni di volontariato si faranno approfondimenti sui diversi temi che la mostra “Il grido della terra” propone.
Un invito particolare verrà consegnato ai genitori degli alunni della scuola materna ed elementare in modo che anche a queste famiglie giunga il messaggio utile a custodire meglio la nostra terra.
Nelle scuole di Canelli la mostra è stata illustrata a 605 studenti delle elementari, delle medie e delle superiori. Ben 35 insegnanti hanno assistito gli alunni per poi fare approfondimenti durante lo svolgimento delle attività curricolari.
A loro sono stati forniti alcuni documenti sui costi di smaltimento delle diverse frazioni di rifiuto ed un elenco dei Comuni più virtuosi d’Italia coi quali potersi confrontare per ridurre la quantità di rifiuti prodotti e per meglio differenziarli.
Un suggerimento molto apprezzato dai ragazzi è stato quello di pesare per almeno 4 settimane consecutive il sacchetto di rifiuti indifferenziati prodotti in famiglia per avere poi dei dati da rielaborare tutti insieme in classe.
La mostra è stata presentata anche ai soci dell’Unitré di Calamandrana, agli adulti nel circolino parrocchiale di San Tommaso ed a scuola agli stranieri che seguono il corso di alfabetizzazione in lingua italiana del CPIA di Canelli.
In totale già ben 121 adulti hanno visto i cartelloni e raccolto informazioni circa la possibilità di custodire la nostra terra.
La mostra andrà ad Ovada e poi ad Acqui Terme, richiesta in visione dall’Azione cattolica locale.