La giornata di domenica 10 ottobre è dedicata in tutta Italia alla prevenzione dell’obesità e del suo impatto negativo sulla salute ed è organizzata dall’Associazione Italiana di Dietetica e Nutrizione Clinica (ADI).
Il programma astigiano dell’Obesity Day si sviluppa lungo l’intera mattinata (dalle 9 alle 13) e vede coinvolto, nell’ospedale Cardinal Massaia, il personale del reparto di Dietetica e Nutrizione Clinica dell’Asl AT, Pediatria e Cardiologia, Dipartimento di Prevenzione, servizi di Educazione e Promozione alla Salute, Igiene Alimenti e Nutrizione (Sian).
Lo spazio sarà attivo nella hall del Massaia: medici, pediatri e dietiste risponderanno alle domande degli utenti e garantiranno test gratuiti per la rilevazione di eventuali situazioni di sovrappeso e obesità.
Adulti e bambini saranno seguiti separatamente, con personale dedicato, in due sale visita. Ai più piccoli e ai loro famigliari sarà inoltre illustrata l’attività dell’Ambulatorio dell’obesità infantile, presente la dottoressa Iaele Bellone, responsabile del servizio.
Oltre a consulenze specialistiche, misurazione del peso e calcolo dell’indice di massa corporea (Bmi), verranno distribuiti opuscoli informativi e proiettate diapositive sull’importanza di uno stile di vita sano, dell’attività fisica e di una corretta alimentazione.
Tra le 11 e le 12.30 presentazione della nuova Piramide alimentare, utile strumento di indirizzo e controllo della propria alimentazione. Per l’Asl interverranno il direttore sanitario del Massaia, Donatella Ciaceri, i primari Maria Luisa Amerio (Dietologia), Paola Gianino (Pediatria), Marco Scaglione (Cardiologia), Tiziana Miroglio, responsabile del Servizio di Educazione e Promozione alla Salute.
“L’obesità – commenta Gianino – è un fattore di rischio per la salute che non si deve trascurare: troppo spesso si tende a minimizzarla, non rendendosi conto che si tratta di una vera e propria malattia”. “È importante – aggiunge Amerio – diffondere una corretta cultura della prevenzione e, soprattutto, informazioni scientificamente valide: i percorsi dell’assistenza sanitaria pubblica assicurano una maggiore e più corretta presa in carico della persona”.
Nella stessa giornata, alle ore 8.45, nella piazza interna dell’ospedale, si svolgerà la 60^ edizione della Giornata nazionale vittime degli incidenti sul lavoro, organizzata dall’Anmil (Associazione italiana fra lavoratori mutilati e invalidi del lavoro). Alle ore 9 il cappellano del Massaia, don Sganga, celebrerà la messa in suffragio delle vittime sul lavoro.
A seguire si svolgerà la cerimonia civile alla presenza delle autorità: il direttore dell’Inail, Aldo Pensa, consegnerà i distintivi d’onore ai grandi invalidi civili. Alle ore 11 inaugurazione della mostra fotografica “No! Contro il dramma degli incidenti sul lavoro”, con gli scatti di Riccardo Venturi.