Raduno nazionale delle mitiche vespe sulle Colline dell’Unesco

VESPE1Quattro anni per diventare grande e importante. E’ l’appuntamento degli appassionati della mitica Vespa che, domenica 10 maggio, si ritroveranno per il raduno “Canelli, Capitale dello Spumante”.

La città spumantiera, Patrimonio Unesco dal 2014, si appresta a ricevere il variopinto mondo dei “vespisti” con l’organizzazione curata dal neonato Vespa Club Canelli, una settantina di iscritti presieduto da Giovanni Bertorello.

RADUNO VESPE 2014Nata nel 2011 come appuntamento prevalentemente locale, il raduno ha subito riscontrato un successo di partecipanti: un centinaio gli equipaggi alla prima edizione, oltre 120 il secondo anno, poco più di duecento l’anno scorso. Con amanti delle due ruote targate Piaggio in arrivo, ormai, non solo più dal Piemonte ma anche da Liguria e Lombardia. Sino al grande passo che, quest’anno, ha convinto gli organizzatori, con Giovanni Bertorello in testa, a chiamare a raccolta gli appassionati della Vespa di tutta Italia. «Siamo consapevoli che l’impegno è forte ma, anche, fiduciosi che la nostra proposta avrà un buon riscontro» dicono.

Il programma prevede il ritrovo in piazza Zoppa, chiusa al traffico, a partire dalle 8,30. Alle 10,30, dopo la passerella nel parco chiuso, partenza del tour sulle colline del Moscato Patrimonio dell’Umanità-Unesco e sosta con aperitivo presso la Santero spa. Rientro in città e pranzo, alle 13, al ristorante Grappolo d’Oro. Costi: pranzo 20 euro, per il conducente tour, colazione, gadget e aperitivo 8 euro, 5 euro per il conducente. In chiusura premiazione a tutti i Vespa Club.

Iniziativa sostenuta da un folto gruppo di sponsor, tra i quali spicca la Produttori Moscato d’Asti, Fidas e il patrocinio del Comune di Canelli. «Una manifestazione importante che, grazie all’impegno di alcuni appassionati, in pochi anni è cresciuta facendo conoscere la nostra città ad un turismo nuovo ed attento» sottolinea il sindaco Marco Gabusi.

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