Madre e figlio morti, forse suicidi, dopo una vita difficile

“Lasciateci dormire in pace, non disturbateci” e le dettagliate istruzioni su come prendersi cura del cagnolino Silver sono le ultime raccomandazioni stilate nella lettera trovata dai Carabinieri di Canelli, lunedì 4 maggio, in via Soria, nella camera da letto, accanto ai corpi, senza vita, di C.B. donna canellese di 50 anni e di suo figlio di 27 anni.
Accanto ai corpi, alcune confezioni vuote di barbiturici e farmaci, la probabile causa della morte. Un mix letale che ha avuto la meglio sull’organismo della donna già minato, a quanto pare, da una vita tormentata dalla tossicodipendenza e da vari altri problemi, ma anche su quello del figlio.

Vedendo tutto chiuso, ad accorgersi, nel pomeriggio, che qualcosa non funzionava è stata la madre della donna che abita al piano di sopra e che ha avvertito subito i Carabinieri (Luca Solari comandante interinale della Compagnia di Canelli), ancora impegnati nella prosecuzione delle indagini. Le salme sono state trasportate all’Ospedale Massaia di Asti per l’esame autoptico, ordinato dal Magistrato. Solo dopo il nulla osta, si potrà fissare la data del funerale.