Il Rally di Alba torna dopo sei anni dimostrando di aver conservato intatta la sua grande tradizione. Quantità e soprattutto qualità. Caratteristica che va a confermare il desiderio del gruppo storico della Cinzano Rally che, pianificando la rinascita di questo appuntamento, aveva da subito imposto i tratti somatici che ne hanno reso grande la sua storia passata. Sono centoventi i concorrenti che sabato mattina16 maggio
si sono dati appuntamento nella città del cioccolato e del tartufo per iniziare il lungo week-end sportivoche prevede le verifiche tecniche e sportive e in rapida sintesi lo shake down e poi il via ufficiale e la prima prova nel centro città che si concluderà con la suggestiva luce dei fari.
Il Rally di Alba 2015 accenderà i motori sabato alle 20 quando da Piazza Savona scatterà il primo equipaggio diretto alla prova spettacolo denominata “Unicar”. L’apericena ideale che chiuderà la prima giornata del rally albese. La notte servirà a portare consiglio in attesa della Domenica dove sono in programma altre sette prove speciali per un totale di oltre ottanta chilometri cronometrati.
Da Murazzano a Roddino fino a Lequio Berria. Una sfida che fa scorrere il tempo coccolando l’attesa palpitante delle 17.30 quando in Piazza S. Paolo scopriremo il vincitore di questo Rally di Alba che sembra davvero partito col piede giusto. Si è pensato davvero a tutto per rendere questo week-end ricco e attraente. In una sorta di “Aspettando il Rally” gli appassionati potranno seguire le evoluzioni di piloti del calibro di Graziano Rossi, Giandomenico Basso, Davide Bannò, Gianluca Gallo, Augusto Donetti e molti altri sul tracciato Unicar #RA15 Show di Alba.
Ma intanto c’è chi avrà già avuto la grande fortuna di essere protagonista, Per cinque fortunati estratti grazie al concorso abbinato al Rally di Alba si sarà infatti avverato il desiderio di salire sulla Fiesta BRC a fianco di Giandomenico Basso sul tracciato dello shake down. La parola adesso passa alla strada e soprattutto ai protagonisti. Luca Cantamessa e Roberto Botta sono la piacevole sensazione di una sfida annunciata.
Il pilota di Maretto prova per la prima volta la Ford Fiesta R5. Insieme a Lisa Bollito non nasconde il desiderio di firmare l’albo d’oro dell’appuntamento albese che in svariate occasioni lo ha visto protagonista. Insieme a lui anche Roberto Botta che ad Alba ha vinto tre volte. In questa occasione il cuneese, ritornato recentemente alle competizioni, sarà presente a bordo di una Citreon Ds3 insieme a Cristiana Biondi.
A contrastare il passo dei due ci sarà l’esperto Luca Betti al via su una Peugeot 207 Super 2000 con Francesco Pezzoli. Oltre a loro un occhio particolare lo meritano Armando Defilippi che vinse il rally di Alba nel 2001. A confermare un elenco di assoluto rilievo la presenza del ligure Gabriele Noberasco navigato da Fulvio Gangi su una Fiesta R5. Molto folta la pattuglia sulle Super 2000 dove oltre a Betti e Defilippi, figurano Aragno, Fontanone e Gagliasso con le Peugeot mentre Chiomio, Fassio, Mastrazzo e Garcia disporranno delle Punto Abarth.
Tutta da seguire la sfida nella classe R4 dove spicca il torinese Gally e in N4 dove non manca l’acquese Bobo Benazzo. Spazio anche alle A8 classe dove è stato riservato un premio speciale. Fra le due ruote motrici si punta sulle prestazioni di Giordano, Bergo, Pinzano e Tavelli tutti sulle Renault Clio R3 mentre fra le A7 il locale Minerdo sulla Clio Williams sfida l’esperto Italo Ferrara al via con un suo vecchio amore: la Peugeot 309. Monica Caramellino al debutto sulla Peugeot 208 e Laura Galliano sulla Peugeot 205 sono le presenze rosa di questo Rally di Alba 2015.