Mentre i recenti tagli al Bilancio fanno prevedere una edizione più economica e meno grandiosa della rievocazione storica dell’Assedio (intanto l’amministrazione canellese ha già deciso che non verrà installata la scenografica e prestigiosa porta di Carlo Leva), si raccolgono però gli allori della scorsa edizione. Si è svolta, infatti, giovedì 24 marzo, al Teatro Balbo, la premiazione del Bando della Ferrazza 2010 e delle Osterie e Taverne Assedio 2010 e la proiezione del film-documentario ”Lo spirito libero di Canelli” di Fredo Valla, regista di Pupi Avati, con cui ha voluto evidenziare come un’intera comunità riesca a raccogliersi intorno ad un progetto comune, nel caso specifico la rievocazione di un fatto storico, raccogliendo esperienze e testimonianze di scuole, associazioni culturali, volontari, Pro Loco, artigiani e ‘assediofili’. Ma anche le crescenti difficoltà organizzative e il forte impegno finanziario che la manifestazione comporta.
Valla si è soffermato, con l’obiettivo, non solo sui figuranti, nei ruoli previsti dal canovaccio, ma anche su chi prepara e cuce i costumi, su chi si occupa degli allestimenti, su chi ha una storia o una testimonianza o un episodio da raccontare.
Tra il primo e il secondo tempo della proiezione, ciascuno della durata di 50 minuti, si è svolta la premiazione relativa alla scorsa edizione dell’Assedio di Canelli.
Oltre ai gruppi storici, agli alunni e ai genitori premiati, erano presenti: il sindaco Marco Gabusi, l’assessore alla cultura e manifestazioni Aldo Gai, l’assessore alla tutela dell’ambiente, igiene urbana e arredo urbano Paolo Gandolfo, l’assessore alla pubblica istruzione Nino Perna, l’assessore alla programmazione e gestione economico-finanziaria (bilancio e tributi) e risorse umane Giancarlo Ferraris, il consigliere Piercarlo Merlino.
Premiati Bando della Ferrazza 2010
Primo classificato ex aequo
Scuola Secondaria di I grado “C. Gancia” – Tema: Laboratorio Commedia dell’Arte “Balanzon dottor purgante e sudice cantante” – € 1.000,00
Primo classificato ex aequo
Genitori Scuola “C.A. Dalla Chiesa” – Tema: “La tintura delle stoffe secondo le usanze dell’epoca” – € 1.000,00
Secondo classificato ex aequo
Ass. Culturale Gruppo Storico “Incisa 1514” – Tema: Insubordinazioni e repressioni nell’accampamento monferrino del 1613” – € 750,00
Secondo classificato ex aequo
Parrocchia San Tommaso – Tema: Attività ludico-ricreative nella Canelli del 1613” – € 750,00
Terzo classificato ex aequo
Gruppo spontaneo Scuola G.B. Giuliani – Tema:Artigiano, attività domestiche e scene di vita”. – € 500,00
Terzo classificato ex aequo
Asintrekking Asd – Tema: La storia delle masche nel 1600 – € 500,00
Quarto classificato
Gruppo popolani Camper Club la Granda – Tema: “Gruppo dei popolani” – € 500,00
Premio speciale per il gruppo che abbia realizzato la scena di vita più complessa
Tre ex aequo:
Genitori Scuola “C.A. Dalla Chiesa” Per l’accurata ricostruzione, per l’attenzione riservata ai dettagli, per la cura dei particolari, per la convincente ambientazione, per la piacevole animazione. – € 200,00
Mestieranti impagliatori di sedie – Si premia il valore culturale di un’attività artigianale dimenticata e quasi estinta, quindi particolarmente preziosa e “complessa” da realizzare, ancorché poco appariscente. – € 200,00
Associazione Milizie del Borgo – Si premia la dedizione e l’efficienza di una realtà associativa “minore” che ha nell’Assedio il presupposto e la motivazione della propria attività. – € 200,00
Premio speciale per il gruppo canellese meglio classificato
Tamburini di Canelli – € 400,00
Premiazioni Osterie e Taverne dell’Assedio 2010
Il Blavio delli Hostieri 2010 va alla Taverna dei Cavalieri Erranti gestita dall’Associazione Motorrad Tourer. Il concorso prevede inoltre l’assegnazione di diplomi per l’impegno dimostrato alle seguenti osterie e taverne:
Premio cortesia assegnato all’Osteria Antico Borgo Villanuova
Miglior piatto assegnato Taverna delle Paslache (Proloco Castelnuovo Belbo)
Premio per migliore taverna senza posti a sedere
Taverna di San Steffano
Premio speciale dell’Accademia della Cucina
L’Accademia della Cucina con questo premio vuole incentivare le taverne che si impegnano in modo particolare nella realizzazione dei piatti. Quest’anno l’Accademia della Cucina ha selezionato l’Osteria della Trutta.