>> Dopo il successo dell’adunata alpina, pronti alla prima pietra della Casa a Rio Crosio

Dodicimila penne nere. Un serpente di divise e cappelli, lungo due chilometri, domenica 3 ottobre, ha sfilato in mezzo a due ali di folla, per le strade di Asti.

C’erano i liguri, gli aostani, i piemontesi, i brasiliani, gli  australiani, i francesi, gli svizzeri, ovviamente i piemontesi: 240 file con 80 gagliardetti, 40 vessilli, 140 le file degli astigiani. 

Il successo della parata del 13° raduno del 1° raggruppamento ha richiesto almeno un anno di intenso  lavoro da parte del canellese Stefano Duretto (& company), presidente provinciale Ana fino a maggio scorso quando ha lasciato l’incarico perché eletto nel Consiglio nazionale.

“E adesso – aggiorna Duretto – pensiamo all’adunata nazionale di maggio a Torino e alla posa della prima pietra della nostra casa alpina al parco Rio Crosio, un sogno che tutto fa pensare ormai vicino, grazie anche al ricavato della lotteria (40 mila euro)”.

Una due giorni di  festa e di allegria, con tanto di ‘notte bianca’, canti, musica, concerti, cori, brindisi a Barbera, colazioni e merende in strada e negli stand delle Pro loco.

Lotteria. Oltre 39 mila sono stati i biglietti venduti della lotteria alpina che vantava 80 premi. Il primo premio (una Fiat Panda) è stato assegnato al n. 02349. I numeri estratti sono pubblicati sul sito dell’Ana astigiana: www.anaasti.it. I premi si possono ritirare nella sede di corso Alfieri 310 (tel.0141/531.018).