>> I primi candidati alle prossime amministrative nicesi

Terza città della provincia di Asti, dopo il capoluogo e Canelli, Nizza Monferrato con i suoi 10.391 abitanti sarà chiamata alle urne in anticipo dopo il commissariamento del Comune (retto dal commissario prefettizio Carolina Bellantoni) a seguito della sfiducia al sindaco Pletro Lovisolo.

Al momento, a correre come candidati sindaci alle prossime elezioni amministrative del 15 e 16 maggio, a Nizza Monferrato, sono in  tre.

Per il centro sinistra, Flavio Pesce, 54 anni, già sindaco  dal ’93 al 2004, ex presidente Atc. Guiderà la coalizione della lista civica “Insieme per Nizza”.

A presentarsi  agli 8227 elettori nicesi, a tutt’oggi, ci saranno altre due liste: quella del candidato sindaco Pietro Giolito, macellaio imprenditore e quella del vignaiolo, ex assessore provinciale all’Agricoltura Luigi Perfumo.

Mentre nel centro sinistra le acque sembrano distese e la lista unita, nel centro destra sembrano esserci ancora molte incertezze.

Circolano voci sulla possibile entrata in campo dell’ex assessore comunale Stefania Morino, dell’ex vicesindaco Pier Paolo Verri e dell’ex Lovisolo.

Senza tener presente quali saranno le carte che giocherà Pietro Balestrino, 78 anni, che sembra intenzionato a correre da solo.
Visti i nominativi e l’età dei concorrenti, a Nizza corrono battute del tipo  “Si tratta  sempre della stessa armata Brancaleone”.

Ma Flavio Pesce, forte della sua candidatura a pieni voti (22  su 23, mancava il suo!) e  della sua esperienza, non ci sta e coglie la palla al volo: “In lista abbiamo molti volti nuovi. Una bella squadra di giovani, intelligenti e ambiziosi che vogliono imparare e approfittare dell’esperienza altrui”. 

,