L’11 marzo il Governo ha risposto all’interpellanza urgente dell’on. Massimo Fiorio circa le dichiarazioni sulla questione della bonifica dell’ex-Acna di Cengio del Ministro Prestigiacomo e del Presidente della regione Roberto Cota.
<Dalla risposta del Governo – scrive l’on. Massimo Fiorio – non ci sono ris…contri per confermare ciò che ha dichiarato il Presidente Cota circa una “una bonifica profonda e completa, che non lascia ombre e non lascia pericoli”. Ci sono ancora troppi lavori da realizzare nelle aree del sito; la certificazione rilasciata dalla Provincia di Savona certifica soltanto la conformità di una parte di questi.
Manca assolutamente la certificazione di messa in sicurezza e va ricordata la procedura di infrazione aperta dalla Comunità Europea a proposito della mancanza della Valutazione d’Impatto Ambientale. L’accelerazione che Ministero e Regioni hanno dato circa la transazione del risarcimento che Syndial deve riconoscere ai territori danneggiati, non può passare sopra l’incolumità dei cittadini a valle dell’ex stabilimento.
A tale proposito la legge prevede che il Ministero nomini tre esperti per la certificazione e la quantificazione dei danni, non spetta dunque al Commissario Romano prevedere la cifra di risarcimento. Cota si “applichi” affinchè il Ministro proceda nelle nomine e garantisca una sicurezza che nella Valle Bormida è ancora in là da venire.>