>> Fogliati: “presuntuoso isolazionismo” del Comune di Canelli

Sull’eventualità di un’uscita del Comune di Canelli dall’Unione Collinare, Fausto Fogliati (PD) del gruppo consiliare di opposizione Canelli Futura, interviene:

«Il 7 dicembre appena trascorso, con comunicazione ufficiale, il Sindaco Gabusi ha chiesto alla Presidenza della Comunità Collinare Langa e Monferrato di quantificare gli oneri derivanti da un eventuale recesso dalla medesima Comunità. Si avvicina, dunque, il preannunciato momento del “taglio finale”. Se ne è discusso, anche animatamente, nel corso dell’ultimo consiglio della Comunità Collinare, tenutosi il 14 dicembre. Mi pare una scelta, che se portata al termine, avrà gravissime conseguenze.

In un’epoca in cui i tagli alla spesa pubblica impongono agli enti comunali di unirsi per aver maggior forza nel presentare progetti per ottenere finanziamento pubblico, la nostra Giunta, Canelli, cammina in senso esattamente inverso ha deciso di chiudersi in un presuntuoso isolazionismo, convinta che da soli è bello e meglio; che i Comuni limitrofi faranno la fila, come poveri mendicanti, a mendicare assistenza e conforto. Un po’ come quando in passato si decise che gli oneri di urbanizzazione dell’area industriale a Canelli dovessero costare di più che non altrove: i comuni limitrofi ne ebbero a beneficiare, nella misura che oggi è sotto gli occhi di tutti, vedendo lo sviluppo di S. Marzano, Calamandrana e S. Stefano Belbo (nel frattempo la nostra zona industriale ha ampi spazi disponibili).

Le avvisaglie di un ragionamento di questa portata si erano già percepite nel corso del dibattito nato contro l’aumento della mensa scolastica per i “forestieri”. E pensare che solo un paio di mesi fa, con ben altro spirito, la nostra Amministrazione annunciava che con l’intervento della Comunità Collinare si sarebbe realizzata la piscina: un amore durato meno del tempo di un buon bagno per rinfrescarsi le idee.»

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