>> Pesci di fiume: un progetto di ricerca sanitaria

I Guardiaparco del Parco Fluviale del Po e dell’Orba, insieme ai Tecnici dell’Ufficio Pesca della Provincia di Alessandria, hanno avviato la campagna di catture di pesci nel Po, nell’ambito di un progetto di ricerca sanitaria sulla fauna ittica lanciato dell’ASL – AL, Sezione di Casale Monferrato.

Il  progetto nasce dall’osservazione di un importante ritorno al consumo dei pesci pescati nel Po, soprattutto da parte di pescatori di origine straniera, che hanno ritrovato nelle acque della nostra pianura alcune specie largamente utilizzate nella cucina tradizionale dei loro paesi di origine.

I pesci, pescati in almeno quattro località diverse nel corso di un anno con la tecnica dell’elettropesca (che consente il prelievo temporaneo e poi il rilascio degli esemplari catturati, tramite l’ausilio di uno strumento detto “elettrostorditore”), vengono inviati direttamente a Torino ai laboratori dell’Istituto Zooprofilattico Sperimentale per Piemonte, Liguria e Valle d’Aosta, per le analisi richieste (ricerca di parassiti, inquinanti, metalli pesanti, ecc.).

(da Newsletter mensile on line del Parco Fluviale del Po e dell’Orba, n. 100 – novembre 2010 –  Supplemento mensile de “L’InformaFiume”, notiziario di informazione quadrimestrale del Parco Fluviale del Po e dell’Orba. Direttore editoriale: Dario Zocco. Direttore responsabile: Ettore Grassano) 

 

 

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