La Provincia vara un nuovo progetto di ricollocazione di lavoratori in cassa integrazione dello stabilimento di Castell’Alfero del gruppo vicentino Askoll (che progetta pompe di scarico e motori elettrici per elettrodomestici a basso impatto ambientale, acquari e accessori) che, sette mesi fa circa, aveva dichiarato un esubero di 142 persone.
“L’iniziativa – dichiara l’assessore provinciale al lavoro Marco Versè – si svolgerà lungo l’arco dell’anno 2012 e consisterà in una serie di azioni finalizzate a mantenere nel mercato del lavoro decine di persone che altrimenti ne verrebbero escluse”.
I lavoratori che aderiranno al programma – gestito dal Centro per l’Impiego della Provincia – avranno l’opportunità di partecipare ad attività di orientamento, bilancio delle competenze, riqualificazione, in un approccio che mira alla valorizzazione delle professionalità e delle competenze maturate. “Siamo convinti – commenta Versè – che questa iniziativa possa essere di grande efficacia e fungere da modello per analoghe situazioni in cui si renda necessaria l’attivazione di processi di ricollocazione di lavoratori espulsi da aziende in crisi”.