Alla 49ª edizione della Douja d’Or, ritornata nella sua sede del centro storico, sono stati presentati 863 vini doc e docg, di tutta Italia, accettati con la novità del punteggio minimo da 87/100.
Sono stati premiati 299 vini di 175 aziende, assegnati 48 Oscar (punteggio all’unanimità, oltre 90/100, dopo aver superato 100 nomination) e 40 premi speciali (sui 90 riconoscimenti piemontesi) alle imprese astigiane.
«Con la soglia minima più elevata dei vini – ha commentato Renato Goria, presidente della Camera di Commercio – è aumentata la qualità della produzione da parte di tutte le aziende italiane, merito anche della buona vendemmia 2016.
Il numero di 48 Oscar è un record e Asti ne vanta ben 7, rispetto ai 2 dell’anno scorso».
La scelta dei vincitori è stata affidata alle commissioni Onav che hanno degustato i campioni anonimamente sotto il controllo di Vincenzo Gerbi, presidente del Comitato scientifico Onav. «Sulle valutazioni degli assaggiatori – precisa Michele Alessandria, direttore Onav – quest’anno è stato inserito anche il tetto massimo del 35% per tutti i vini premiati, un tetto che non abbiamo raggiunto, anche se ci siamo avvicinati molto»
Tutti i vini premiati saranno in vendita e in degustazione, dall’8 al 17 settembre, al 51° salone. Per enoteca e banchi d’assaggio sono stati confermati gli spazi di palazzo Ottolenghi, mentre “Il Piatto d’Autore” si svolgerà nella sede della scuola Alberghiera Colline Astigiane di via Asinari.
I vini premiati, saranno presenti anche nella nuova guida telematica Prosit, realizzata dall’Onav.