Ambra Angiolini nei panni di Oliva Denaro, a Moncalvo e Nizza Monf.

La stagione teatrale di prosa di Arte & Tecnica, organizzata in collaborazione con la Fondazione Piemonte dal Vivo e le amministrazioni comunali, propone un doppio appuntamento di assoluto prestigio
venerdì 19 gennaio alle 21 al Teatro Civico di Moncalvo e martedì 30 gennaio alle ore 21, al Teatro Sociale di Nizza Monferrato, andrà in scena “Oliva Denaro” con Ambra Angiolini con la drammaturgia e la regia di Giorgio Gallione. Tratto dal romanzo di Viola Ardone. Una produzione Agidi – Goldenart Production.  C’è una storia vera, e c’è un romanzo. La storia vera è quella di Franca Viola, la ragazza siciliana che a metà degli anni 60 fu la prima, dopo aver subito violenza, a rifiutare il cosiddetto “matrimonio riparatore”.

Il romanzo prende spunto da quella vicenda, la evoca e la ricostruisce, reinventando il reale nell’ordine magico del racconto. All’inizio Oliva è una quindicenne che nell’Italia di quegli anni, dove la legge stabiliva che se l’autore del reato di violenza carnale avesse poi sposato la “parte offesa”, avrebbe automaticamente estinto la condanna (anche se ai danni di una minorenne), cerca il suo posto nel mondo. E, in un universo che sostiene che “la femmina è una brocca, chi la rompe se la piglia”, Oliva ci narra, ormai adulta, la sua storia a ritroso, da quando ragazzina si affaccia alla vita fino al momento in cui, con una decisione che suscita scandalo e stupore soprattutto perché inedita e rivoluzionaria, rifiuta la classica “paciata” e dice no alla violenza e al sopruso.

Una storia di crescita e di emancipazione che scandaglia le contraddizioni dell’amore (tra padri e figlie, tra madri e figlie) e si insinua tra le ambiguità del desiderio, che lusinga e spaventa. Ma Oliva, proprio come Franca Viola, decide di essere protagonista delle proprie scelte, circondata da una famiglia che impara con lei e grazie a lei a superare ricatti, stereotipi e convenzioni.
Un padre che frequenta il silenzio e il dubbio, ma che riuscirà a dire alla figlia “se tu inciampi io ti sorreggo”, e una madre che, dapprima più propensa a piegarsi alla prepotenza e al fatalismo, riuscirà infine a spezzare le catene della sottomissione e della vergogna.
Grazie alla scrittura limpida, poetica, teatralissima e immaginifica di Viola Ardone, Oliva Denaro diventa così la storia di tutte le donne che ancora oggi pensano e temono di non aver scelta, costrette da una legge arcaica e indecente (lo stupro fino al 1981 era considerato solo oltraggio alla morale e non reato contro la persona) ad accettare un aguzzino e un violentatore tra le mura di casa. Una storia di ieri e di oggi, che parla di libertà, civiltà e riscatto.
Per lo spettacolo di Moncalvo è possibile prenotare i posti dalle 9,30 alle 12,30 e dalle 16 alle 19 telefonando presso la Drogheria Broda di Moncalvo al numero 0141917143 oppure, solo per informazioni o urgenze, al numero 3738695116, dalle 9,30 alle 12,30 dal lunedì al venerdì, o inviando un email a info@arte-e-tecnica.it.
Per lo spettacolo di Nizza, è possibile prenotare i biglietti presso l’ufficio di Informazioni Turistiche – Via Carlo Alberto angolo Piazza Martiri d’Alessandria –Nizza Monferrato – telefono 329 2285564
Per ogni altra informazione: www.arte-e-tecnica.it Il progetto “Le colline dei teatri” è sostenuto dalle fondazioni CRT e CRASTI e dalla sponsorizzazione della Banca di Asti.

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