>> Rinasce il comitato per la difesa della Sanità in Valle Belbo per 50.000 abitanti

Il Comitato  per la difesa della Sanità in Valle Belbo decollerà lunedì 24 gennaio, alle ore 21. La convocazione è fissata alla Trinità o, se ci sarà troppa gente, al Foro Boario.

Ai promotori sono già pervenute le adesioni dei sindaci di Canelli, Marco Gabusi, e di Calamandrana, Fabio Isnardi, ma l’invito è rivolto a tutti gli abitanti, i sindaci, gli amministratori della valle che non si ferma a Nizza, Calamandrana o Canelli, ma che si estende e coinvolge tanti Comuni rivieraschi delle province di Asti, Cuneo ed Alessandria, fino a raggiungere una popolazione non inferiore ai 50.000 abitanti.

Gli obiettivi del comitato apartitico consistono: nel rivendicare il diritto alla Sanità, alla tutela  della qualità della vita, all’assistenza e quindi nel sorvegliare la qualità e quantità dei servizi sanitari in zona.

Il coordinatore del Pd nicese Dedo Roggero Fossati propone di ripartire dall’accordo di programma  siglato nel luglio 2009 dal ex sindaco Maurizio Carcione, l’ex presidente della Regione Mercedes Bresso e l’ex direttore Asl Luigi Robino che aveva due capisaldi per la Sanità in valle: il primo soccorso sulle 24 ore e la medicina generale.