La Guardia di Finanza astigiana ha sequestrato, in un negozio di articoli cinesi sito nel capoluogo, circa 1.900 pezzi pericolosi per la salute, precisamente: 93 luminarie, sprovviste delle adeguate avvertenze, apposte su ciascun prodotto in lingua italiana, sui rischi per la salute degli acquirenti. Di queste, 4 catene luminose “Multi function” rice light 180L, sono risultate, dopo un immediato riscontro alla banca data europea RAPEX, soggette al divieto di commercializzazione all’interno del territorio comunitario perché ritenute pericolose in quanto possono provocare un rischio da scossa elettrica.
Inoltre 1.757 giocattoli e materiale da cancelleria, esposti sugli scaffali per la vendita al pubblico senza le necessarie istruzioni in italiano o altre indicazioni obbligatorie o privi di marchio CE, così suddivisi: giocattoli (palloncini di varie dimensioni, bolle di sapone, svariate tipologie di palline, spade giocattolo, peluche, cappellini di Natale o di Zorro, ecc.); materiale da cancelleria (penne con cappuccio o a sfera, portapenne, astucci assortiti, gomme, matite, pennarelli grossi e piccoli). 21 prodotti elettrici (tastiere musicali elettriche e altro materiale elettrico a batterie), commercializzati privi delle indicazioni obbligatorie previste dal Codice del Consumatore. La titolare, una 43enne di origine cinese, è stata denunciata a piede libero per le violazioni alle norme in materia di sicurezza dei prodotti.