La Giornata Mondiale dei Diritti Umani, celebrata lo scorso 10 dicembre, è stata solennizzata dallo Zonta International Club di Asti con una conviviale al Cascinalenuovo di Isola d’Asti.
Durante la serata, la Presidente Mimma Giovo Baldi, alla presenza del Vescovo di Asti Mons. Francesco Ravinale, di Nadia Biancato, Direttore Internazionale di Zonta, di Autorità Zontiane provenienti dall’Area 03 e di numerosi ospiti, ha ufficialmente consegnato uno dei “services” più importanti che il Club abbia mai effettuato dalla sua fondazione.
Grazie alla generosità di una socia che ha voluto mantenere l’anonimato, è stato concesso in comodato d’uso un alloggio che sarà utilizzato come dimora segreta per le donne vittime di violenza.
Poiché non è stato possibile, per motivi meramente tecnici , affidare la gestione dell’appartamento all’Orecchio di Venere, associazione astigiana che si occupa di assistere le donne maltrattate, la sua responsabile, Sig.ra Elisa Chechile, ha individuato come possibile comodatario la omologa associazione Me. Dea, con sede in Alessandria.
Durante la conviviale è stato quindi formalizzato questo importante passaggio, risultato di una sinergia veramente straordinaria, di una catena di solidarietà che ha unito molte donne, unite da un unico scopo.
Una unione di forze, tutte al femminile, che ha raggiunto un grande traguardo, che si va ad aggiungere a tutti gli altri finora ottenuti in difesa delle donne più deboli .
Zonta International, la cui “mission” è quella di operare per il miglioramento della condizione femminile a tutti i livelli, ha avuto un ruolo veramente fondamentale nella realizzazione di un progetto di inequivocabile valenza sociale.
La serata è stata inoltre allietata da uno splendido concerto del chitarrista Christian Saggese, ed impreziosita dai menu d’Autore realizzati dal socio onorario di Zonta, Antonio Guarene.