>> Lamberto Vallarino Gancia nuovo Presidente Consorzio Tutela Alta Langa

Lamberto Vallarino Gancia è il nuovo Presidente del Consorzio Tutela Alta Langa, rappresentante della parte industriale. La presidenza torna quindi alle industrie dopo una presenza alla guida del Consorzio, per due mandati consecutivi, di un rappresentante di parte agricola, Giovanni Carlo Bussi (che continuerà a seguire il Consorzio come vicepresidente).

L’elezione del neo-presidente è stata approvata all’unanimità da tutti i partecipanti all’Assemblea Generale dei consorziati, riunitasi lunedì 26 Aprile presso la sede del Consorzio Tutela Alta Langa, ad Isola d’Asti.

Piemontese, originario di Canelli –  che fu patria di Gancia e del primo Spumante Italiano – Lamberto Vallarino Gancia è un esponente della quinta generazione della famiglia Gancia che da 160 anni produce spumanti e vini italiani.  Insignito della carica di Presidente degli Industriali Federvini  e Presidente del Comité Européen des Entreprises Vins (CEEV), Lamberto è uno dei massimi esperti del settore vinicolo in Italia e il suo charme, tipicamente italiano, ne fanno un ambasciatore ideale del mondo vinicolo anche all’estero.

Insieme al presidente è stato rinnovato anche il Consiglio d’Amministrazione che guiderà l’ente nel prossimo triennio (2010 – 2012).

I consiglieri neo eletti sono 12:

Per quanto riguarda le Aziende Spumantiere: Emilio Barbero, Giulio Bava, Luciano Boero, Giovanni Bosca, Alberto Lazzarino e Giovanni Minetti.

Per la parte Agricola: Giacinto Balbo, Egidio Bruno, Carlo Giovanni Bussi – Presidente uscente che assume l’incarico di Vice Presidente – Luciano Chiarle, Piero Culasso e Gianpaolo Menotti.

Il collegio sindacale è composto da: Terenzio Ravotto (presidente), Lorenzo Barbero e Baltuzzi Maurizio.

L’Alta Langa DOC

L’idea del progetto Alta Langa prende avvio agli inizi del ‘900 grazie all’unione tra case storiche spumantiere e viticoltori. Ma è il 5 marzo 1990 che si ufficializza la produzione dello “spumante metodo classico Alta Langa”. Nel 2002 ottiene il riconoscimento della Denominazione di origine controllata ed ora sono in corso le pratiche per il passaggio alla Denominazione di Origine Controllata e Garantita per la vendemmia 2010.

Prodotto derivante da uve Pinot Nero e Chardonnay, può essere solo millesimato e coltivato in colline sopra i 250 m s.l.m., possiede notevole ampiezza dei profumi e complessità: caratteristiche che si sviluppano grazie alla fermentazione che avviene per non meno di trenta mesi in bottiglia. Spumante estremamente raffinato, l’Alta Langa metodo classico è un vino che bene si adatta a molteplici occasioni: può accompagnare tutta la durata del pasto.

Si può oggi degustare nella versione brut e rosé; ne vengono prodotte anche delle riserve più invecchiate solo nelle migliori annate.

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