Venerdì 7 novembre, alle ore 21, a Canelli, nel Salone della Cassa di Risparmio di Asti, si svolgerà un importante e coinvolgente incontro per tutta la Valle Belbo che, a vent’anni dall’alluvione, è chiamata a “Rivivere il torrente per riqualificare il paesaggio”.
Interverranno i docenti dell’Università del Piemonte Orientale Tiziano Bo (Idrobiologia) e Stefano Fenoglio (Ecologia) insieme a Marco Devecchi, nella doppia veste di presidente dell’Ordine dei dottori agronomi e forestali di Asti e dell’Osservatorio del paesaggio per il Monferrato e l’Astigiano. Modererà Claudio Riccabone, vice presidente di Valle Belbo Pulita.
Durante l’incontro della seconda serata canellese di “Un capogiro d’acqua”, sarà proiettato il video e presentata la mostra fotografica sulla fauna presente nella cassa di espansione di Paolo Rizzola, oltre al video di Mario Marone “I giorni di fango”.
L’evento, dal titolo “Valle Belbo vent’anni dopo – Rivivere il torrente per riqualificare il paesaggio”, guarderà “in avanti”, affrontando il tema di come rendere il Belbo un motivo d’attrazione, più che un qualcosa da temere. Si parlerà, infatti, di come riavvicinarsi al fiume, dopo il grande spavento, non più solo con un approccio “difensivo”, ma ipotizzando soluzioni, anche con esempi ed esperienze, che siano più rispettose delle tendenze evolutive naturali del fiume, del suo ecosistema complessivo. Un modo diverso di guardare all’ambiente fluviale, che ritorna ad essere un elemento caratteristico di un paesaggio da valorizzare e tutelare sempre di più.
Nel frattempo, sempre per iniziativa di Valle Belbo Pulita, Memoria Viva e Nuovo Cinema Canelli, continuerà, nelle vetrine di oltre quaranta negozi canellesi, l’esposizione di fotografie dei giorni dell’alluvione e della successiva rinascita.