Alba ha il nuovo Piano regolatore, dopo quello del 1957

Da mercoledì 27 marzo, Alba ha il suo nuovo, ‘storico’, Piano regolatore. Il primo dopo quello del 1957. Dopo dieci anni di intenso lavoro per la sua stesura, lo hanno votato 12 consiglieri di centrosinistra, mentre i tre di minoranza si sono astenuti. Soddisfatto il sindaco Maurizio Marello ha elogiato tutti i presenti: “Alba ha il Consiglio comunale che si merita. Tutti hanno dato il loro contributo”.


Sono state 476 le osservazioni presentate dagli albesi tra ottobre e novembre del 2011. Di tante richieste pervenute appena 74 sono state accolte, 204 accolte in parte e 198 respinte. “Le osservazioni accolte – spiega l’ing. Luigi Benevolo – introducono modifiche di dettaglio, non contraddicono l’impianto generale e, soprattutto, non introducono nuovi vincoli”.

Tra le note: 1.157 sono stati gli incontri del Sindaco con i cittadini; 2.210 le previsioni dei nuovi alloggi, calati dai 2.230 previsti del preliminare; una ventina di isolati in città potranno diventare abitazioni cedendo al Comune due terzi del loro terreno per farne verde pubblico.

Al termine del Consiglio il Sindaco ha avuto parole di elogio per l’atteggiamento tenuto dalla passata Amministrazione ed ha dedicato il  Piano regolatore aa Mariangela Roggero Domini che “ha dato tanto alla stesura del Piano dal 1995, assente questa sera alla sua approvazione”.