Domenica 25 ottobre 2009, alle ore 15, presso la casa natale dello scrittore Cesare Pavese, avrà luogo la cerimonia di premiazione della XIII edizione del concorso nazionale di Scultura sul tema “Luoghi, Personaggi e Miti Pavesiani”, al quale hanno partecipato 48 artisti.
L’importante iniziativa artistica è organizzata dal CEPAM (Centro Pavesiano-Museo Casa Natale) con la collaborazione della Fondazione Cassa di Risparmio di Cuneo ed il Patrocinio della Regione Piemonte, della Provincia di Cuneo, del Comune di Santo Stefano Belbo e della Fondazione Cesare Pavese.
Mario MONDINO, di Cervasca (CN), è risultato vincitore con l’opera “Chopper 95“.
La Giuria, formata Gian Giorgio Massara, presidente, Massimo Ghiotti, Angelo Mistrangelo, Clizia Orlando e Massimo Parodi, si è espressa all’unanimità con la seguente motivazione: “Il lungo impegno professionale sfocia in una forma che si libera nello spazio, bilanciata fra Occidente e Oriente”.
Al secondo posto si è classificata Olga MAGGIORA, di Torino, con l’opera “Riflessi di Langa“.
Il terzo premio è stato assegnato a Giancarlo LAURENTI di Carignano (TO), per l’opera “La morte può essere anche libertà, ma il pensiero di essa aleggia sempre seppur spezzato“.
Il Premio Giuria è stato attribuito a Ersilietta GABRIELLI, di Caselle Lurani (LO), per l’opera “O Tu abbi pietà di me”.
Il Premio “Provincia di Cuneo” è andato a Maria Luisa RITORNO, di Milano, per l’opera “Sognando di volare” .
Il Premio “Provincia di Alessandria” è stato attribuito a Renza Laura SCIUTTO, di Mombaldone (AT), per “Talino” .
Il Premio “Comune di Santo Stefano Belbo” a Mario MILANINO, di Trecate (NO), per “Universalità”.
Il Premio “Presidente Cepam-Museo Casa Natale” a Marcello GIOVANNONE, di Torino, per “Verrà la morte e avrà i tuoi occhi”.
Il Premio “Fondazione Cesare Pavese” è stato assegnato a Christian COSTA,di Bagnasco (CN), per “Tentazioni“. Le targhe “CEPAM-Museo Casa Natale” sono state attribuite a: Livio BOSCOLO, di Callianetto (AT), per “Il male di vivere“; Claudio SALVAGNO, di Bernezzo (CN), per “Fantasie notturne”; Franca BARALIS, di Torino per: “ 1950- Appunti d’agosto”.
Le targhe “Le Colline di Pavese” sono state assegnate a: Ruth LUSTENBERGER, di Castellano (IM), per “Il gioco della vita“, Giovanni PRATO, di Carignano (TO) per “Le gemelle. Il bagno dopo la vendemmia nelle Langhe“; Antonio PIAZZA , di Gazzada Schianno (VA), per “Sospensione ideale le parole non dette…” .
Nel corso della manifestazione verrà presentato il volume Cesare Pavese. Autore di oggi a cent’anni dalla nascita, relativo agli atti delle giornate di studio e del corso di formazione per studenti, tenutisi a Novi Ligure nel 2008. Interverrà il professor Guido Rosso responsabile del corso.