La Corporazione degli Acquavitieri Italiani insignerà nuovi cavalieri e dame d’onore

 LA CORPORAZIONE DEGLI ACQUAVITIERILa Corporazione Acquavitieri Italiani, giunta al XVIII Solenne Capitolo, si appresta ad insignire, venerdì 24 maggio, a Mombaruzzo (Asti) noti personaggi del mondo dell’enogastronomia, del giornalismo, dell’economia e della politica, che in questa occasione saranno nominati Dame e Cavalieri.

La Corporazione degli Acquavitieri Italiani è nata per volontà della famiglia Berta a Mombaruzzo il 29 maggio 2004, quando con una semplice, ma solenne cerimonia, il I° Capitolo degli Acquavitieri, sono stati nominati e investiti i primi Cavalieri e Dame d’onore. Scopi statutari della Corporazione Acquavitieri Italiani, priva di fini di lucro, sono pertanto la conservazione e la riscoperta degli usi e delle tradizioni del territorio italiano, oltre alla valorizzazione dei distillati e dei prodotti tipici italiani di qualità.

A tale proposito la Corporazione si impegna sostenere lo sviluppo dell’enoturismo, a salvaguardare il patrimonio culturale storico e gastronomico italiano, sviluppando amicizie e solidarietà fra i suoi Associati e mantenendo contatti con le altre Confraternite italiane e straniere. I nove Maestri fondatori sono: Gianfranco Berta (Gran Maestro), Elio Archimede (Maestro Guardasigilli), Samantha Panza (Maestro Cerimoniere), Gianni Ebrille (Maestro Plenipotenziario), Agostino Benassi (Maestro di Cantina), Lucia Barbarino (Maestro di Cucina) e Giulio Cortona (Maestro Storiografo).

In questo contesto, un ruolo di rilievo è occupato dalla grappa, che è uno dei pochi prodotti tipici italiani di cui si è riusciti a proteggere la denominazione a livello internazionale. I Cavalieri e le Dame della Corporazione vogliono proteggere e valorizzare questo distillato, squisitamente italiano, che i sapienti maestri distillatori hanno saputo affinare nel tempo, rendendolo oggi un prodotto di elevata qualità, abbinabile a piatti, sia tradizionali che moderni.

Nelle ricerche gastronomiche degli ultimi anni, la grappa è entrata alla grande in cucina e può partecipare alla composizione di numerosi piatti o dolci. La Corporazione Acquavitieri Italiani è nata in terra di Astesana, in un territorio ricco di suggestioni e conoscenza nell’arte della distillazione.

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