All’Icif corso di perfezionamento di cucina italiana per chef inglesi

CHEF INGLESI DELLA CATERNA “CARLUCCIO's RESTAURANTFino al 10 maggio, l’ICIF – Istituto di Cucina, Cultura ed Enologia delle Regioni d’Italia – ospiterà l’annuale corso di perfezionamento in cucina italiana, che dal 2004 la catena di 45 ristoranti inglesi della Catena “Carluccio’s” organizza a Costigliole d’Asti per un selezionato numero di propri chef.

Sotto la guida del capo chef Malcom Foog e della Responsabile dell’Ufficio Manager Director Aileen Moodi, dieci giovani chef inglesi, responsabili di altrettanti ristoranti “Carluccio’s”, sono guidati dagli istruttori dell’ICIF e da chef stellati Michelin piemontesi nella conoscenza della cucina italiana e nella preparazione di ricette che coniugano la tradizione piemontese e regionale italiana con gli aspetti innovativi e moderno-creativi apportati dall’esperienza e dal valore dei nostri istruttori “stellati”, in un percorso didattico teorico-pratico che utilizza materie prime d’eccellenza, rigorosamente italiane.

Gli chef che si alternano nella Cucina dell’ICIF sono: Emanuel Marengo del nuovo ristorante “Guido” a Tenuta Villa Contessa Rosa presso la Tenuta Fontanafredda di Serralunga d’Alba (Cn), Walter Ferretto de “Il cascinale nuovo” di Isola d’Asti (At), Franco Giacomino de “La betulla” di San Bernardino di Trana (To), Damiano Nigro di “Villa D’Amelia” di Benevello (Cn), Luca Zecchin di “Guido da Costigliole” al Relais San Maurizio a Santo Stefano Belbo (Cn), Gian Luigi Giachino e Alessandro Giachino di “Cascina Martini” di Corteranzo di Murisengo (Al), affiancati da esperti, quali il salumiere Gianni Necco di Nizza Monferrato e Marco Fasoli dell’Azienda Olearia Fontanara.

Il programma prevede inoltre una visita alla “Grangia reale” in Valcasotto (Cn) produttrice dell’eccellenza casearia di Beppino Occelli, e un’escursione in Emilia, per la visita ad un’azienda produttrice del Culatello di Zibello e del Pamigiano Reggiano, e all’acetaia “La Ca’ dal  Non” produttrice di Aceto Balsamico Tradizionale di Modena.

Venerdì 10 maggio il Saggio Finale: gli chef di “Carluccio’s” si esprimeranno in prima persona presentando un menu tipico stagionale italiano, che sarà da loro autonomamente creato nella Cucina dell’ICIF ed offerto agli chef stellati che hanno effettuato le lezioni al gruppo, a giornalisti del settore, alle aziende che hanno messo a disposizione le materie prime alimentari ed i vini, e ad autorità locali, comunali e provinciali, che giudicheranno il livello del loro apprendimento, concludendo con la consegna degli attestati di partecipazione al Corso di perfezionamento ICIF in Cucina Italiana 2013.

Nati nel 1991 con l’apertura del primo “Carluccio’s caffè” a Londra su iniziativa di Antonio Carluccio e della moglie Priscilla Carluccio, nativa di Costigliole d’Asti, i Carluccio’s Restaurants sono un simbolo dell’enogastronomia e dell’enologia italiana di qualità, proposta con l’utilizzo di materie prime italiane e con ricette autentiche, a prezzi accessibili, supportati da un servizio eccellente, imperniato sull’Italian Style of Life.

Oggi la Catena è presente con 45 ristoranti a Londra, Manchester, Cardiff, Leicester, Stratford-upon-Avon, Windsor and Oxford, ed è quotata alla Borsa di Londra. Antonio Carluccio continua la propria azione di alfiere e testimonial dell’enologia e della cucina italiana regionale, conducendo un seguitissimo programma TV e attraverso l’edizione di numerosi libri dedicati al “Bel Paese”.

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