>> Dalla Provincia stanziati 1.440 mila euro per corsi di formazione

Per l’anno formativo 2011-2012, la Provincia di Asti ha stanziato 1.440.000 euro con cui finanzierà corsi post qualifica, post diploma e post laurea per disoccupati, con l’obiettivo di accrescere le opportunità formative e conseguentemente quelle lavorative.
I destinatari degli interventi formativi previsti dal bando provinciale deliberato “Mercato del Lavoro Disoccupati”  sono i giovani e gli adulti inoccupati e disoccupati, i soggetti in condizione di svantaggio e coloro cui è rivolta la formazione permanente.  I corsi saranno caratterizzati da una forte connotazione professionalizzante e strettamente connessi ai fabbisogni delle aziende locali.

Spiega l’assessore al lavoro e formazione professionale Marco Versè: “Connessi al bando sono inoltre percorsi per giovani a rischio, che hanno abbandonato la scuola, non si sono inseriti nel mondo del lavoro e, avendo un retroterra familiare difficile, sono seguiti dai servizi sociali territoriali o da strutture di assistenza pubblica o privata. Abbiamo inserito anche percorsi per adulti detenuti, corsi per disabili (sensoriali, psichici e psichiatrici, invalidi civili), corsi per immigrati stranieri disoccupati, che per problemi linguistici non sono in grado di frequentare altri corsi di formazione. Garantiamo ancora percorsi formativi annuali o biennali mirati al conseguimento di una qualificazione di base, corsi formativi finalizzati a una qualificazione specialistica o di aggiornamento delle competenze trasversali o professionali, corsi annuali di orientamento e  formazione, percorsi pluriennali di qualifica e rientro nell’istruzione secondaria superiore, caratterizzati da una strutturazione modulare, per cui l’allievo, nello sviluppo del suo percorso formativo, può conseguire il diploma di scuola secondaria superiore e una qualifica professionale spendibile sul mercato del lavoro”.

Saranno attribuiti punteggi di priorità provinciale ai corsi per tecnico e-commerce, direttore di comunità socio-sanitaria, tecnico per le energie rinnovabili, disegnatore progettista, tecnico per la bioarchitettura, tecnico addetto ad amministrazione, finanza, controllo di gestione, a due corsi per operatore socio-sanitario, a un corso per cuoco, uno per potatore e manutentore di giardini, un altro per accompagnatore turistico e per esperto in turismo accessibile.
Inoltre usufruiranno del punteggio di priorità un corso di formazione al lavoro per utenti diversamente abili riferito al settore della ristorazione e legato alla sperimentazione dell’Albergo etico e corsi inerenti la domotica, la gestione dei mezzi d’opera nei cantieri e nel settore agricolo vitivinicolo, la formazione e l’aggiornamento dei centralinisti (con precedenza di iscrizione ai centralinisti ipo-vedenti e non vedenti).

“La realizzazione degli interventi formativi – precisa ancora Versè – sarà uniformata ad alcuni principi guida: la centralità dell’allievo, che verrà opportunamente orientato nella scelta del percorso formativo più consono alla propria storia professionale e al tipo di istruzione; la flessibilità dei corsi formativi proposti, in termini sia di contenuti che di organizzazione; la stretta connessione tra formazione professionale, politiche attive del lavoro, progetti di sviluppo territoriale e di innovazione e ricerca; l’efficacia dell’azione formativa, misurata tanto in termini di contenimento degli abbandoni quanto di formazione di competenze effettivamente spendibili sul mercato del lavoro, anche in relazione agli esiti delle rilevazioni dei fabbisogni professionali delle imprese piemontesi”.

La Provincia curerà inoltre la diversificazione dell’offerta in termini di fattispecie formative, durata dei corsi, certificazioni conseguibili, categorie di soggetti destinatari e la focalizzazione degli interventi sui destinatari più vulnerabili, quali i giovani e i soggetti in età matura, che, per ragioni diverse, risultano particolarmente esposti alla contrazione della domanda di lavoro e, in generale, i soggetti coinvolti in crisi aziendali.
Le proposte progettuali dovranno essere presentate al servizio sistema formativo della Provincia di Asti entro le ore 12 del 5 agosto 2011. Il testo del bando è scaricabile dal sito della Provincia www.provincia.asti.it nella sezione Bandi e Modulistica della Formazione Professionale.

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