>> Cantina di Vaglio e Vinchio: successo incredibile dei bag in box

La Cantina Sociale di Vaglio e Vinchio (176 soci, 428 ettari in produzione di cui 291 ettari di Barbera, 30mila quintali di uva prodotti, 21mila hl di vino), lo scorso venerdì 7 dicembre, ha fatto il bilancio dell’annata.

Un bilancio positivo (1.711.044 bottiglie vendute, 267.637 bag in box venduti, 26 mercati esteri) con fatturato (8milioni 402mila euro circa) e vendite in ascesa. Il problema, se mai, – è stato è quello di una produzione (-25% nel 2012) che non ha consentito di soddisfare la crescente domanda dei suoi prodotti, dalle etichette storiche ai vini di pronta beva.

L’annata scarsa in quantità, a causa dei fattori climatici e della flavescenza dorata, ha infatti sottratto una produzione di circa 10mila ettolitri, non consentendo di avere scorte a sufficienza, con tutte le tipologie di vini per tutto l’anno, mentre non si sono verificati cali di qualità grazie alle piogge provvidenziali e tempestive.

“Proprio per assicurarci una produzione anche quantitativamente superiore, – ha detto Renzo Giordano presidente della Cantina – ci poniamo l’obiettivo della ricerca di nuovi soci.” “Siamo soddisfatti dei vini prodotti. I vini sono più freschi e piacevoli. – ha commentato l’enologo della Cantina Giuliano Noè – La Barbera resta per noi un punto fermo. Ha riscosso molto successo, superiore ai vini dolci. Alle tipologie storiche dalla selezione Vigne Vecchie ai Tre Vescovi, affianchiamo prodotti nuovi: un Piemonte Rosso di pronta beva che incontra il gusto del mercato internazionale e un passito di Barbera frutto di un’annata eccezionale, anzi unica, – ha sottolineato Noè, in cui la gradazione naturale ha raggiunto i 18° (“in 60 anni di vendemmia è la prima volta”)”.

Già per Natale sarà disponibile l’Arengo, la doc Piemonte da 12,5 gradi prodotta da vigne selezionate. Successo incredibile (+18%) hanno riscosso i bag in box, pratici contenitori cartonati con rubinetto a spillo da 3, 5 e 10 litri (e data di confezionamento) che assicurano la perfetta conservazione del vino (scongiurandone l’ossidazione). Inoltre il contenuto  è identico a quello delle tradizionali bottiglie in vetro con tappo di sughero, ma il prezzo è notevolmente inferiore: una bottiglia di Arengo 2012 da 0,750 l costa 4,20 euro, un bag in box da 3 litri di Arengo 2012 costa 6,85. I Paesi del Nord Europa li hanno apprezzati moiltissimo.

La Cantina di Vaglio e Vinchio guarda con interesse crescente verso l’Oriente, in particolare Cina, Corea e Giappone, pur contando anche sui mercati storici come Usa ed Europa (Scandinavia e Danimarca in particolare).

Non pone in secondo piano il suo impegno a tutela dell’ambiente: “L’azienda, oltre al benessere dei soci, presta molta attenzione al territorio. – ha rimarcato Giordano –  L’anno scorso abbiamo puntato sull’energia pulita e sul fotovoltaico; quest’anno contiamo di investire anche nella realizzazione di un impianto di fitodepurazione delle acque di lavorazione per scaricarle direttamente in fognatura.”

(a cura di Gabriella Abate) 

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