La Guardia di Finanza astigiana ha effettuato, lo scorso mese di novembre, numerosi controlli nei confronti di esercizi pubblici nei quali sono installati apparecchi e congegni da divertimento ed intrattenimento ovvero vengono svolte attività di scommesse su eventi sportivi e non, collocati soprattutto vicino a scuole primarie e secondarie nonché altri luoghi di maggiore aggregazione giovanile.
L’operazione, finalizzata al contrasto del fenomeno del gioco con vincita in denaro da parte dei minori di anni 18, è stata svolta, in contemporanea, in tutta Italia, dalle Fiamme Gialle e dai Monopoli di Stato, in attuazione delle direttive contenute nel “decreto Balduzzi”, approvato nello scorso settembre.
Nel territorio astigiano, le ispezioni hanno riguardato bar, tabaccherie e sale giochi, ubicati nelle vicinanze di ritrovi dei più giovani, sia nel capoluogo che in altri 7 comuni (Agliano Terme, Canelli, Castagnole delle Lanze, Castelnuovo Calcea, Castelnuovo Don Bosco, Nizza Monferrato e Villanova d’Asti) e non hanno dato esito positivo, cioè non sono stati trovati minori al loro interno.