“Tutto pronto per Asti Teatro 32”. Lo afferma l’assessore Gianfranco Imerito. Anche se quest’anno non arriveranno i 35 mila euro dell’Intesa Sanpaolo e dal Comune ne arriveranno solo più 180 mila. Resta la speranza di contributi da parte della Regione e della Fondazione Crt.
Con il nuovo dirigente Gianluigi Porro, l’assessore ha allestito un programma ricco di novità che ha presentato: dal 24 giugno al 2 luglio 2010 ci saranno undici prime nazionali con la partecipazione di numerosi bei nomi (Banda Osiris, Lello Arena, Caterina Vertova, Lucrezia Lante della Rovere, Mariano Rigillo, ecc), appuntamenti disseminati tra i cortili, piazze, teatri e ampio spazio riservato ai giovani. Oltre trenta saranno le proposte di cui solo una decina a pagamento abbordabile.
Imerito, però non usa giri di parole: “Il festival potrà continuare solo se ci sarà una grande partecipazione. O rilancio o eutanasia!”
Per il neoassessore regionale al Bilancio, Giovanna Quaglia : “Il Festival, bisogna farlo uscire dai teatri per farlo entrare nel cuore degli astigiani”.