L’avventore che adesca la locandiera, gl’improbabili rimedi di un dottore arruffone, i ripensamenti di una Traviata “travisata”, i rapporti di (non) buon vicinato di chi aveva scelto la campagna come luogo di riposo. E, poi, lo slang nicese di Nino AreSca e Carletto Rosa, accompagnate da esilaranti canzoncine ed una santa che di candido pare avere solo più la tunica.
Suoni e voci che, insieme agli applausi, hanno accompagnato una calda serata di fine estate lungo la Sternia, l’acciottolato che da piazza San Tommaso sale verso Villanuova. “Chi è di scena alla Sternia”, spettacolo di teatro e musica itinerante, tornato dopo una decina d’anni di silenzio, ha sconfitto anche gli scettici e chi voleva un fuggi-fuggi generale per sagre e feste di paese. Oltre quattrocento persone, a gruppi, hanno percorso le otto “stazioni” nelle quali gli attori del Teatro delle Donne di Mariangela Santi hanno riproposto, e spesso reinterpretato, brani celebri del teatro classico.
Semplice, suggestivo ed elegante il palcoscenico, offerto dai balconi mozzafiato che si aprono sulla città e le colline, tratteggiate da una striscia scura punteggiata da tante luci da far pensare a un presepe. Sapientemente illuminati gli scenari, da casa Elia a casa Parone sino a casa Drago, gli attori hanno strappato applausi a scena aperta catturando l’attenzione sino a mezzanotte scoccata. E, in piazza San Leonardo, brindisi con Moscato accompagnato dai dolci offerti dalla Pro loco Antico Borgo Villanuova.
Soddisfatti gli organizzatori, l’Assessorato alla cultura del Comune e la Pro loco. <Abbiamo ripreso una tradizione che ci mancava e abbiamo fatto centro. L’affluenza, in una serata non facile, ha premiato la nostra volontà. Ora non possiamo che crescere> è il commento dell’assessore Aldo Gai. Molti gli spettatori arrivati da fuori città, sin da Alba, Asti, Torino e Biella. Franco “Denny” Campopiano, presidente della onlus dell’Antico borgo Villanuova: <Una bella manifestazione, che ha fatto conoscere le bellezze nascoste della nostra città. Vogliamo continuare sulla strada della qualità, a favore della nostra città e del vecchio borgo>.
Questi gli interpreti: Valeria Berardi e Stefano Secoli, Paolo Quercia, Marco Branda, Nino Aresca e Antonella Ricci. E, ancora, Silvia Persosino, Elisa Ariano, Carletto Rota, Mariangela Santi, Paola Sperati, Franco Prunotto e Aurora Del Bandecca.