Gianfranco Morgando, segretario regionale Pd Piemonte, così commenta il risultato delle primarie di coalizione che si sono svolte domenica 22 gennaio: “Sono molto soddisfatto per l’eccellente risultato elettorale ottenuto da Fabrizio Brignolo (il 61,3% dei voti). L’affermazione del nostro candidato e l’ampia partecipazione alle primarie rappresentano due ottimi punti di partenza per costruire intorno a Brignolo e al Pd una coalizione forte e compatta in grado di riconquistare la Città di Asti e porre fine alla deludente esperienza della Giunta Galvagno”.
Con una buona affluenza alle urne (hanno votato 3446 elettori, in 23 seggi) il Centrosinistra ha scelto dunque il candidato a sindaco in vista delle elezioni comunali che si svolgeranno la prossima primavera: Fabrizio Brignolo, 43 anni, avvocato, capogruppo Pd in Consiglio comunale ed ex assessore all’Urbanistica nella Giunta Voglino sconfitta dal Centrodestra nel 2007.
Avversari di Brignolo: altri tre consiglieri comunali di minoranza: Anna Bosia (lista civica Uniti per Asti), Alberto Pasta pure avvocato capogruppo dell’Italia dei Valori e Massimo Campaner di Sinistra Ecologia e Libertà. Alle urne anche i cittadini stranieri. La più ampia affluenza si è registrata nella frazione di Montemarzo, dove risiede Anna Bosia, uno dei candidati e di Quarto, votata dal 23% degli elettori, mentre Pasta dal 10%, Campaner il 5%.