Denunciato per incendio colposo, a Ferrere

Nel pomeriggio di domenica 29 ottobre un bosco in località Gherba del Comune di Ferrere (At) è stato interessato da un incendio che ha richiesto l’intervento dei Vigili del Fuoco per lo spegnimento.

I carabinieri forestali di Villafranca d’Asti, insieme ai carabinieri di Villanova d’Asti, hanno individuato il responsabile dell’incendio: un uomo che aveva raccolto le ceneri residue da combustione della legna nel proprio camino e le aveva scaricate al suolo a ridosso del bosco.

Evidentemente l’uomo non si era accertato che le braci fossero del tutto spente, cosicché, in condizioni di particolare suscettibilità del bosco agli incendi, la vegetazione circostante ha preso fuoco per una superficie di poco inferiore all’ettaro. È risultato evidente ai carabinieri forestali che il punto d’innesco dell’incendio fosse proprio il cumulo di braci al limite del bosco. Le condizioni climatiche e di secchezza della vegetazione, dovute alla prolungata siccità, hanno favorito la propagazione delle fiamme.

L’incendio, che ha interessato un bosco di robinie e ciliegi selvatici, è stato spento in serata. Dall’inizio dell’estate, quando anche nell’Astigiano hanno cominciato a verificarsi incendi boschivi, le indagini dei carabinieri forestali hanno portato fino ad ora ad identificare altre due persone responsabili, denunciate da carabinieri forestali di Canelli per incendio boschivo colposo, rispettivamente a Bubbio ed a Rocchetta Palafea.

In entrambi i casi l’origine degli incendi era legata all’imprudenza di chi aveva acceso fuochi in prossimità del bosco. A partire da luglio i carabinieri forestali hanno contestato sanzioni per quasi ventimila euro per l’accensione di fuochi in prossimità del bosco in periodo di massima pericolosità incendi.