Nei giorni 19, 20, 21 ottobre giungeranno ad Asti da Vienna due professionisti esperti informatici della società “Square Bracket” per incontrare, nell’ambito di un workshop dal titolo curioso “Food Hackaton” (competizione sul cibo), un gruppo di 30 studenti degli Istituti Superiori “Artom” e “Penna”.
L’obiettivo del workshop “è quello di promuovere strategie e buone prassi per contenere lo spreco alimentare attraverso pratiche quotidiane (come ad esempio la corretta conservazione dei cibi), quindi contribuire a contrastare la povertà e ridurre le emissioni di gas causa del cambiamento climatico”.
Si tratta di una competizione sul cibo per ridurre gli sprechi alimentari con vari partner, mondo della scuola, istituzioni, università; presenti due esperti da Vienna
Partner per l’Italia è l’agenzia di sviluppo Langhe Monferrato Roero (La.Mo.Ro.) con sede ad Asti, da oltre vent’anni impegnata nella progettazione europea. Oltre a Lamoro collaborano al progetto la Regione Piemonte, l’ufficio scolastico provinciale USP di Asti, gli istituti superiori Artom e Penna, il polo universitario Uni Astiss.
L’iniziativa nella città di Asti è un’attività educativa e di sensibilizzazione sullo spreco del cibo rivolta ai docenti e agli studenti delle scuole primarie e superiori. Altri partner dei paesi europei organizzano in varie città iniziative analoghe riuniti nel progetto comunitario “Strefowa Central Europe”.
Il programma: giovedì 19 ottobre, ore 10-12 incontro in sala conferenze Istituto Artom di Asti per la presentazione del progetto e la formazione dei gruppi, ore 12-13 pausa pranzo, ore 13-16 attività di progettazione; venerdì 20 ottobre ore 10-12 progettazione, pausa, ore 13-16 continuazione della progettazione; sabato 21 ottobre, ore 10-12 presentazione finale degli elaborati e premiazione degli studenti. A valutare i lavori sarà una giuria composta da docenti e esperti informatici.
Nei tre giorni di lavori gli esperti austriaci illustreranno i vantaggi di una APP (applicazione informatica) da loro realizzata sulla conservazione degli alimenti e supporteranno gli studenti in progetti realizzati direttamente con i professori. Saranno affiancati nella progettazione da Roberto Corgnati, dirigente del settore relazioni con il pubblico e tutela dei consumatori della Regione e dai responsabili di Lamoro, Umberto Fava, Sonia Abluton, Marcella Poncini.
I ragazzi coinvolti sono 30, venti dell’Artom, dieci del Penna. Formeranno dieci mini-gruppi da tre ragazzi ciascuno, ciascun gruppo lavorerà per elaborare una proposta-progetto contro lo spreco alimentare che verrà illustrata in un evento finale, sabato mattina, nella sede Artom.
Agenzia Lamoro ha acquisito il progetto Strefowa, compreso nella programmazione europea 2020, dall’inizio di quest’anno. Nei mesi scorsi con il supporto di presidi, maestre e bambini hanno sviluppato varie attività di sensibilizzazione e informazione, anche con laboratori nella mensa scolastica, nelle elementari “Cagni” di Asti e nella primaria di Portacomaro d’Asti.