La Commissione Qualità Moscato d’Asti, istituita dalla Regione, si è riunita, nella mattinata di mercoledì 10 ottobre, nella sede del Consorzio dell’Asti. Fanno parte della commissione tre organizzazioni sindacali (Cia, Coldiretti, Confaagricoltura), quattro Associazioni (Produttori, Moscatellum, Vignaioli, Confagrimoscato), quattro Aziende vitivinicole (Martini Rossi, Campari, Gancia, Santorsola-Martini), e, in rappresentanza della Regione Piemonte, Giovanni Bosco, presidente del CTM (Coordinamento Terre del Moscato). Presidente della commissione è il dott. Giorgio Bosticco, direttore del Consorzio dell’Asti.
La commissione, che incontrerà presto l’Assessore regionale Sacchetto, dovrà gestire un contributo di 300mila euro da distribuire ai 792 produttori i quali lavorano i 322 ettari di vigneto con oltre il 50% di pendenza: i sorì (dove non puo’ essere impiegato nessun mezzo motorizzato).
“Ai possessori di questi ‘sorì’ – ha rilasciato il presidente Giorgio Bosticco – toccheranno circa mille euro ad ettaro, unitamente ad un riconoscimento – attestato alle loro enormi fatiche che, sarà consegnato, per la prima volta dalla costituzione della Paritetica (1979), ai 792 conduttori».